REDAZIONE LA SPEZIA

I precedenti con l’Hellas

Aquilotti mai vittoriosi sul campo di casa in serie A. E nelle ultime cinque sfide hanno sempre perso.

Due tradizioni negative in questo Spezia-Hellas Verona, arrivato a quota 23 in 102 anni. La prima vede gli Aquilotti mai vincenti nel massimo campionato: quattro sconfitte e un pari. La seconda vede gli scaligeri sempre vittoriosi nelle ultime cinque al Picco tra A e B. Bilancio: 10 vittorie spezzine, 3 pari e 9 sconfitte. Tutto iniziò il 6 novembre 1921 (1-2) in quella CCI più volte richiamata in questa rubrica: reti di Giuseppe Rossetti per i bianchi, doppietta veronese di Egidio Chiecchi, che segnò anche nell’1-2 del 22-23 in Prima Divisione (pari di Gallotti, gol di Morandi). Nel 24-25 finì 1-1 (Gino Rossetti e Carra) con gli Aquilotti che abbandonarono l’Olimpo per 95 anni.

Dal 1929 al 2007 tutte sfide di B: iniziale supremazia veronese, 0-1 nel 29-30 (Dalfin) e nel 30-31 (Cipriani), poi è quasi solo Spezia: prima vittoria il 3 gennaio 1932 (4-0, doppietta di Andrei, Busdon e Cappelli), dopo i due 1-1 del 32-33 (Faggiotto per l’Hellas e Sabbatini) e del 36-37 (Bermone e Bianchi), poi nove vittorie, compreso l’unico precedente in C: 2-1 nel 37-38 (Migliorini, pari di Bonesini, Zuliani), 2-0 nel 38-39 (Diotallevi e il vecchio Gino Rossetti), 4-0 nel 40-41 (Rallo, Costanzo, Costa, Zuliani), 2-1 nel 48-49 (doppietta di Pozzo; Lodi), 3-1 nel 49-50 (Broccini, Pozzo, Reddi e il veronese Tavellin), 1-0 nel 50-51 (Malavasi), il doppio exploit del 2006-07: 1-0 in stagione (Varricchio) e 2-1 nei play-out (Sibilano, Saverino, Do Prado); in C 1-0 nel 1011 (Vannucchi). Con lo Spezia di Volpi in B ecco la serie nera: 0-1 nel 12-13 (Cacia), 1-4 nel 16-17 (pari di Granoche su rigore; Fossati (2), autogol di Datkovic e Romulo), 1-2 nel 18-19 (Mora, Zaccagni e Gustafson).

Infine le due sconfitte in A: 0-1 nel 20-21 (Zaccagni), 1-2 nel 21-22 (doppietta di Caprari ed Erlic).

Mirco Giorgi