Ha preso il via anche nella nostra provincia il progetto “Rete” della Figc con il coinvolgimento dei Centri Sai che accolgono i rifugiati minori di tutta Italia. L’iniziativa di carattere sociale è destinata ai giovani migranti con l’obiettivo di inclusione sociale tramite il calcio quale strumento di integrazione. Il referente regionale del progetto prof. Pier Giorgio Baudinelli in collaborazione con gli educatori seguirà gli interventi tecnici, formativi ed educativi settimanali dei giovani minori al fine di soddisfarne le esigenze non solo tecniche. Per la Liguria hanno aderito la comunità educativa per minori “la Casa sulla Roccia” di via Cantarana e “ la Cittadella della Pace” di via 15 Giugno entrambe della nostra provincia. Il format prevede una fase di gioco regionale (9 contro 9) una interregionale e una fase finale nazionale prevista a Tirrenia in autunno. Per rendere ancora più incisivo il progetto sarà possibile attivare una sinergia con le società calcistiche del territorio coinvolgendo anche ragazzi del settore giovanile della Figc. Ogni partecipante sarà assicurato contro eventuali infortuni e sottoposto a una visita medica per la pratica sportiva agonistica a carico della Figc che fornirà anche materiale sportivo. Il referente Baudinelli nel ringraziare della collaborazione Chiara e Barbara della Casa della Roccia e Laura e Talib della Cittadella della Pace auspica una sinergia con le società.
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