Contro la Salernitana sarà utile una vittoria

I bianchi preparano la nuova sfida al Picco in calendario per domenica 2 aprile. Due settimane importanti per affinare la tattica

Contro la Salernitana sarà utile una vittoria

Contro la Salernitana sarà utile una vittoria

Un assist migliore di questo non poteva arrivare, specialmente dopo una sconfitta piuttosto netta come quella contro il Sassuolo. La Sampdoria affossa il Verona 3-1 grazie a un redivivo Gabbiadini, autore di una doppietta, e il distacco sui veneti rimane di cinque punti a undici giornate dalla fine, con la Sampdoria che segue a un finora tranquillizzante -9. Il weekend della fiera non poteva finire meglio per gli sportivi spezzini, impegnati a gufare in massa all’ora di pranzo invece che a camminare per bancarelle.

Dopo la sosta, domenica 2 aprile lo Spezia ha un teorico match-ball anticipato contro la Salernitana al Picco, sapendo già il risultato di Juventus-Verona (sabato 1, ore 20.45) e anticipando di poco Roma-Sampdoria (calcio di inizio ore 18). In caso di vittoria sui campani e loro agganciamento in classifica, non sarebbe improbabile uno scenario che veda gli Aquilotti con otto lunghezze sul Verona e di nuovo dodici sulla Sampdoria. Ma ci vuole una vittoria e non sarà facile senza Nzola, la cui assenza è stata finora pesantissima in mancanza di un centravanti di riserva (Shomurodov non è una prima punta, Krollis non era da proporre in prima squadra).

Semplici dovrà inventarsi necessariamente qualcosa, ha due settimane di tempo per farlo, provando e riprovando in allenamento. Inutile star qui a fare la conta delle possibilità, tra le quali non escluderemmo un Agudelo falso nueve, dietro di lui Gyasi e Shomurodov o Verde, genio della lampada dal quale una città intera si aspetta il coniglio dal cilindro dopo la magnifica doppietta di Empoli, vanificata dalla mancanza di coraggio del suo ex tecnico. Tra l’altro, una vittoria avrebbe tra i suoi benefici anche il rigettare la Salernitana nella mischia per la salvezza, benché a nostro avviso, dopo ieri, i giochi in coda si sono molto chiariti e forse addirittura definiti (ma diciamolo sottovoce, per carità..).

Non è tuttavia il caso di abbassare la guardia, anche perché di 29 elementi in rosa lo Spezia ne ha poco più di una quindicina utili alla serie A e bastano alcune assenze tra questo gruppo ristretto che la coperta si fa maledettamente corta. Contro la Salernitana mancherà Nzola, ma rientrerà finalmente Bastoni, troppo importante per questa squadra, mentre sono da valutare Ekdal, Reca e Holm, per il quale potrebbe essere il giorno del rientro.

Nemmeno un pareggio sarebbe da disprezzare, ma va detto che il calendario successivo è tutto in salita, a partire dalla trasferta di Firenze nel giorno del Sabato Santo, seguitando con la Lazio al Picco, temibilissima perché libera dalle fatiche di coppa e a caccia del piazzamento Champions, andando poi al delicatissimo derby del weekend 23-24 aprile in casa della Sampdoria, dove c’è da attendersi un clima infuocato a sostegno di una squadra che sta avendo dalla sua parte una massiccia campagna di stampa nazionale nonché una vera e propria lobbying dei politici regionali, che forse dovrebbero dedicarsi ad altro. Una roba da Steaua Bucarest in sedicesimo, che lo Spezia dovrà neutralizzare giocando al massimo delle sue possibilità.

Mirco Giorgi