Massimo Pessina, 53 anni, milanese è il presidente della Pessina Costruzioni
La Spezia, 31 maggio 2019 - Il Gruppo Pessina Costruzioni è interessato allo Spezia Calcio. La notizia, anticipata tra le righe da La Nazione lo scorso 24 maggio, ha trovato piena conferma. La nota azienda milanese, dal 1954 in auge nel settore delle costruzioni, ha manifestato esplicitamente interesse per il club bianco di proprietà di Gabriele Volpi intavolando una trattativa con i legali meneghini della Social Sport. La Pessina Costruzioni è all’avanguardia in una molteplicità di attività, in particolare nella realizzazione di abitazioni, opere civili, infrastrutture e ospedali non solo in Italia ma anche all’estero.
Proprio nel territorio spezzino, come noto, la Pessina Costruzioni si è aggiudicata la gara per la costruzione del nuovo ospedale del Felettino. Ma l’azienda è nota anche per aver realizzato la nuova struttura del centro sportivo della Sampdoria a Bogliasco e altre strutture all’avanguardia come il velodromo di Spresiano nel trevigiano. Un’azienda importante nel sistema economico nazionale, che figura tra le big italiane nel settore e che ha la sua sede legale a Milano e la sede operativa a Roma.
Il presidente della società è Massimo Pessina, classe 1966, milanese doc (l’amministratore delegato è Guido Stefanelli), che già all’età di 19 anni, dopo aver terminato gli studi, entrò a lavorare nell’azienda fondata dallo zio Carlo Pessina. A 28 anni la promozione al ruolo di presidente, con una crescita esponenziale del volume di affari e con l’attività di costruzione che si è allargata non solo al territorio nazionale, ma anche all’Arabia Saudita, Congo, Tunisia. E’ merito suo l’introduzione del Project Financing, ovvero la creazione di una squadra che opera con diverse competenze specifiche per creare le migliori sinergie e seguire in ogni fase i progetti in atto, dal reperimento dei fondi alla gestione della struttura. Tra l’altro Massimo Pessina è anche presidente, dal 2012, del Gruppo Acque Norda. Nella vita di Massimo Pessina non solo risultati eccezionali in termini di produttività nel campo prettamente lavorativo, ma anche l’amore per lo sport, in particolare per la vela, dove ha anche gareggiato a livello internazionale ai campionati del mondo. Nel 2017 il suo team Torpyone si è laureato campione europeo della classe Melges 32.