FABIO BERNARDINI
Sport

Al ’Picco’ per consolidare il terzo posto. Il mister: "Vogliamo e dobbiamo vincere"

D’Angelo invita la squadra a guardare avanti per puntare alla Serie A. Sospiro di sollievo per Salvatore Esposito: ai play-off ci sarà

Salvatore Esposito non sarà in campo stasera ma tornerà disponibile per il play off

Salvatore Esposito non sarà in campo stasera ma tornerà disponibile per il play off

"Vogliamo e dobbiamo vincere la partita contro il Cosenza. Il monito lanciato da mister Luca D’Angelo venerdì scorso è indicativo di quanto la gara di stasera con i rossoblù calabresi (stadio ‘Picco’, fischio di inizio alle ore 20,30, arbitra Di Marco), già matematicamente retrocessi, sia fondamentale per consolidare il terzo posto in classifica. Una terza piazza che lo Spezia stramerita, visto che per 37 giornate è sempre stato davanti all’inseguitrice Cremonese. Purtroppo il passo falso con i grigiorossi obbligherà il tecnico aquilotto a fare ricorso, anche in questa circostanza, stante i tanti infortuni che stanno attanagliando la squadra, a giocatori stakanovisti che avrebbero avuto bisogno di riposare.

Non ci sarà Salvatore Esposito che, però, sulla base degli esami diagnostici effettuati ieri pomeriggio, non ha riportato un infortunio così grave come si temeva: per lui il campionato non è finito. L’atleta campano ha riportato una piccola lesione alla coscia destra che andrà monitorata giorno dopo giorno, ma che dovrebbe comunque consentirgli di scendere in campo ai play-off, forse già nelle semifinali. Una notizia confortante se si considerano i tanti giocatori, in aggiunta a Salvatore, ai box per infortunio: Sarr, Soleri, Degli Innocenti, Bertola, Reca (ci sono barlumi di possibilità che il polacco possa recuperare per gli spareggi promozione) e Bandinelli (affaticamento, ma sarà a disposizione ai playoff). Una vera e propria emergenza, logica conseguenza di un organico ridotto all’osso che non è stato rinforzato nel mercato di gennaio a causa della precarietà societaria che era in atto. Mister D’Angelo è, dunque, costretto a fare di necessità virtù a causa delle tante defezioni che hanno determinato e determineranno problemi non indifferenti nell’economia della squadra. Stasera, per giunta, è probabile che lo stesso Nagy, in quanto diffidato, non sia schierato dall’inizio al fine di evitare un’eventuale squalifica.

Il tecnico ha percepito la situazione non idilliaca e, saggiamente, ha inviato un messaggio all’intero ambiente volto a generare entusiasmo: "Tra pochi giorni andremo a disputare le semifinali per la Serie A, dovremo giocarle con giusta carica giusta e con tantissima voglia perché è una cosa bellissima". Un invito che sarà sicuramente raccolto dalla gente spezzina, pronta a gremire anche questa sera lo stadio di viale Fieschi. La formazione iniziale potrebbe, dal punto di vista tattico, andare a specchio del Cosenza, con il 3-4-2-1, un po’ come accaduto nel match contro la Salernitana. Gori sarà a guardia dei pali, con Wisniewski, Hristov e Mateju centrali, Elia e Aurelio sulle corsie esterne. La mediana potrebbe essere strutturata da Candelari e Cassata, con Falcinelli e Kouda sulla trequarti e Pio Esposito terminale offensivo.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su