FABIO BERNARDINI
Sport

Agudelo dovrà stare fuori quaranta giorni

Brutta tegola per lo Spezia, l’attaccante colombiano ha riportato in allenamento la frattura del quinto metatarso del piede destro

di Fabio Bernardini

Un’altra pesantissima tegola si è abbattuta sullo Spezia: Kevin Agudelo sarà costretto ai box per almeno quaranta giorni. Il colombiano, al termine dell’allenamento di mercoledì scorso, ha accusato un fastidio al piede destro che lo ha costretto ad abbandonare il centro sportivo di Follo con le stampelle. Gli esami a cui il giocatore si è sottoposto in serata hanno dato un esito sconfortante: frattura sottocorticale del quinto metatarso del piede destro, con conseguente processo di riabilitazione che sarà effettuato all’Fk di Aulla per un rientro in campo stimato intorno alla fine di ottobre. Se tutto andrà bene, Agudelo tornerà in campo per il derby contro il Genoa del 26 ottobre. Un’autentica disdetta per mister Motta, peraltro giunta dopo il ko di Colley per il quale si prevede un fermo di almeno venti giorni a seguito della lesione distrattiva all’adduttore della gamba destra. Il tecnico aquilotto, già alle prese con i problemi di non poco conto al centro della mediana - il rientro di Sena è tutt’altro che ravvicinato e le condizioni di Bourabia non ottimali –, vede dunque restringersi ulteriormente le possibilità di scelta in questo settore del campo visto che, nelle sue intenzioni, Agudelo può interpretare sia il ruolo di mezzala che di attaccante. Scontata, vista l’emergenza, un’ulteriore riflessione sul mercato degli svincolati. A risollevare un po’ il morale, il miglioramento delle condizioni fisiche di Nzola (più che probabile la sua convocazione) ed i rientri nel reparto arretrato di Amian, Erlic e dello stesso Kiwior. L’allenatore italo-brasiliano sta vagliando varie soluzioni per tamponare le criticità a centrocampo, settore nel quale può disporre dei soli Sala, Maggiore, Kovalenko e Bourabia. Una di esse, anche a gara in corso, prevede l’arruolamento di Reca in difesa e lo spostamento di Bastoni a centrocampo o, come extrema ratio, il ritorno alla difesa a tre (molto improbabile, però, dal primo minuto). Ipotizzando la conferma del sistema di gioco 4-3-3, al centro della difesa vi sarà il rientro di Erlic in coppia con Nikolaou, con Ferrer e Amian che si giocheranno una maglia sulla destra e Bastoni titolare a sinistra. A centrocampo obbligata la riproposizione del trio Kovalenko-Sala-Maggiore, mentre in attacco Verde e Gyasi giostreranno sulle fasce, con Manaj e Antiste che si giocheranno una maglia al centro dell’attacco. Tanti i tifosi aquilotti al seguito: due i pullman allestiti dalla Curva Ferrovia e Gruppo Bullone, oltre ai mezzi privati e pulmini.