REDAZIONE LA SPEZIA

Una casa per ospitare le idrovore. Presentato il progetto di copertura

Il Comune di Ameglia chiederà il contributo per attuare il piano di messa in sicurezza delle attrezzature

Le idrovore mobili sistemate dalla protezione civile nella lungofiume della frazione di Bocca di Magra

Le idrovore mobili sistemate dalla protezione civile nella lungofiume della frazione di Bocca di Magra

Appena si concluderà la statione estiva alla foce del Magra verranno riposti gli ombrelloni e le sdraio per iniziare a pensare all’autunno, con la solita punta di preoccupazione. Si passerà dunque in fretta dalla spensieratezza delle belle giornate di vacanza e turismo all’apprensione dell’arrivo delle prime nuvole scure che spunteranno minacciose tenendo in apprensione una zona che nel tempo ha pagato a caro prezzo le bizze del tempo. La squadra comunale di Protezione Civile in questi mesi di calma sta comunque periodicamente controllando il funzionamento delle 15 idrovore che fanno parte dell’indispensabile parco-sicurezza, verificandone la perfetta conservazione proprio per non rischiare intoppi impiantistici e meccanici in caso di necessità per poi posizionarle lungo gli argini a Fiumaretta e Bocca di Magra. L’amministrazione comunale amegliese ha intanto commissionato un progetto di realizzazione di postazioni mobili dedicate proprio alla tutela delle pompe idrovore. L’idea è quella di realizzare delle strutture che possano proteggere le idrovore dagli agenti atmosferici ma anche da eventuali atti vandalici che potrebbero verificarsi. L’ente ha affidato e appena approvato quindi la progettazione delle "casette" all’architetto Alessio Bottari: la spesa complessiva del progetto di opere movibili in conformità con la normativa urbanistica vigente aggira sui 98 mila euro.

Il progetto esecutivo verrà messo abando di gara qualora l’ente ottenga il contributo dei costi ai quali aggiungerebbe la quota parte. Intanto per il prossimo autunno, nella speranza che non debba mai essere messa in funzione, la foce del Magra avrà un alleato in più. Sono terminati i lavori sulla stazione idrovora di pompaggio realizzata in via Pisanello sulla strada che condice a Bocca di Magra che monitorerà lo sbocco del Canal Grande oltre a un reticolo minore che scende dalla collina sotto il cimitero di Ameglia.

Massimo Merluzzi