REDAZIONE LA SPEZIA

The Spezziner amplia gli orizzonti. L’Italia e il mondo... da copertina

Tra copertine d’arte e omaggi al Giubileo, il collettivo artistico The Spezziner inizia il suo 2025. Innanzitutto lanciando lo...

A sinistra, Andrea Ciardi. A destra, Samuele Di Capua

A sinistra, Andrea Ciardi. A destra, Samuele Di Capua

Tra copertine d’arte e omaggi al Giubileo, il collettivo artistico The Spezziner inizia il suo 2025. Innanzitutto lanciando lo sguardo oltre i confini della provincia. Nato per raccontare La Spezia e il suo territorio, The Spezziner amplia la prospettiva senza tradire le radici. Al centro del progetto c’è la formula ormai consolidata e apprezzata: la creazione di copertine artistiche che reinterpretano lo spirito di una città, ispirandosi all’iconica rivista The New Yorker. A seguito di esperienze come The Parisianer, The Milaneser e The Bologneser, anche The Spezziner si fa portavoce di un’identità locale che dialoga con il mondo. Una rassegna per raccontare l’Italia e il mondo.

Con il nuovo anno, The Spezziner inaugura una serie di prime pagine speciali dedicate a figure ed eventi di rilievo per la scena italiana e internazionale. Pur mantenendo salda la missione di rappresentare la ‘spezzinità’ in tutte le sue sfaccettature, il collettivo si avventura in nuove direzioni. L’ampliamento di orizzonti si concretizza con due Special Edition pensate per omaggiare il Giubileo appena aperto. Per l’occasione, sono state accolte le proposte di due maestri dell’arte contemporanea: Andrea Ciardi e Samuele Di Capua. Due copertine, due visioni: Ciardi firma la copertina intitolata ‘Speranza - Inciampando nei sensi insensati’, un’opera che gioca con simboli e percezioni, invitando a riflettere sulle contraddizioni e le possibilità di rinascita. Samuele Di Capua propone invece ‘Il Giubileo Moderno’, una rilettura contemporanea di un evento antico, in cui la tradizione si mescola con le sfide del presente. Entrambe le opere, oltre a rappresentare un altro traguardo artistico per The Spezziner, segnano un momento di crescita e apertura verso il panorama nazionale. Le opere di Ciardi e Di Capua non sono solo prime pagine di una rivista che non c’è: sono racconti visivi che catturano l’essenza di un momento storico in un qualcosa di universale.

"Con queste premesse, il 2025 si preannuncia come un anno di grandi sfide e opportunità per The Spezziner, reduce da un anno di successi – concludono i promotori –. The Spezziner dimostra che anche una città apparentemente ai margini può diventare il centro di una narrazione artistica capace di parlare al mondo".

Il progetto The Spezziner, ideato dall’associazione culturale Studio18 – con il supporto e la collaborazione di noti artisti – evidenzia e valorizza, infatti, con le illustrazioni delle proprie copertine, gli aspetti che contraddistinguono, in modo inequivocabile, usi e costumi della città; luoghi, eventi, antiche leggende, le abitudini cittadine, i monumenti e i tragitti, l’introspezione e la socialità.

Marco Magi