REDAZIONE LA SPEZIA

Il polo musicale scalda le note. Progetto spalmato su tre sedi. Sarà legato al Conservatorio

Il piano prevede la realizzazione di tre diversi interventi collegati con importo di oltre 6 milioni. Saranno realizzate aule didattiche, spazi dedicati alle prove e una foresteria per l’accoglienza .

Il presidente Pierluigi Peracchini

Il presidente Pierluigi Peracchini

Il nuovo polo dedicato alla musica sta prendendo quota. Il progetto sviluppato dalla Provincia sarà in supporto del Conservatorio e prevede una struttura su tre sedi in grado di garantire attività di formazione, spazi prova e nuovi luoghi di esibizione aperti al pubblico oltre a una foresteria in grado di ospitare giovani talenti che da tutta Italia e dell’estero frequentano il locale conservatorio. Il piano entra nella fase operativa con l’avvio dei percorsi di gara e l’assegnazione delle opere di realizzazione dei tre interventi previsti sui tre edifici distinti e destinati a creare un sistema didattico e divulgativo innovativo.

"Con l’avvio dei procedimenti di assegnazione delle gare – ha spiegato Pierluigi Peracchini presidente della Provincia – entro le prossime settimane tutti i bandi saranno emessi. Per noi inizia la fase finale, operativa, di un programma su cui lavoriamo dal 2019. Abbiamo scelto di creare un polo musicale diffuso ed innovativo che garantisca opportunità formative per i giovani. Un qualcosa aperto a chi verrà da fuori, anche dall’estero, e potrà trovare un’infrastruttura moderna ed accogliente. Lo abbiamo progettato e trovato modo di accedere a finanziamenti per oltre sei milioni e mezzo di euro". Il risultato è stato raggiungo grazie al gioco di squadra tra istituzioni ed enti. Garantirà il potenziamento strategico del Conservatorio spezzino, migliorando l’offerta ed aprendo a nuove esperienze artistiche per quello che sarà un ulteriore valore aggiunto non soltanto della città. Si tratta di un percorso fortemente voluto dalla Provincia, a sostegno e sviluppo del nostro Conservatorio che costituisce una realtà dinamica nel mondo della formazione internazionale. Ma non lo abbiamo pensato solo per colmare la necessita di nuovi spazi e neppure solo per la didattica. Lo abbiamo concepito anche per l’accoglienza di studenti, insegnanti e visitatori e per le attività connesse alla diffusione della musica, in modo da dare anche opportunità di presentare i propri lavori e dare spazio di esibizione dei propri talenti.

Ci saranno, così, aule didattiche con una migliore acustica, insonorizzazioni, spazi prova, un auditorium da oltre 270 posti, ma anche altri luoghi in cui potersi esibire, il tutto in edifici moderni e sicuri". L’iter di assegnazione dei fondi è stato seguito direttamente dalla senatrice spezzina Stefania Pucciarelli della Lega. "Il programma – ha detto la senatrice della Lega – sul quale abbiamo lavorato in sinergia tra istuituzioni arriva a compimento con l’avvio delle gare. Fin dalla scorsa legislatura si sono cercati i finanziamenti e il giusto percorso per creare le condizioni che daranno, a breve, concretezza a questo obiettivo". A settembre le gare saranno aggiudicate e inizieranno i lavori nei vari siti. Per l’opera più complessa, l’intervento all’ex Casa cantoniera Anas denominata Lombacca si prevedono circa 540 giorni di lavoro per la realizzazione della nuova struttura.