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Ferdana e Novegina. Disagi per le votazioni

Il prossimo 8 e 9 giugno, 18 votanti di Calice al Cornoviglio dovranno compiere un lungo viaggio per votare a causa di una frana. Disagi evidenziati da Natalino Alberti della Croce Rossa. Abitanti chiedono invano di cambiare seggio per poter votare più facilmente.

Ferdana e Novegina. Disagi per le votazioni

Un “giro del mondo“ per andare a esercitare il proprio diritto di voto. È quello che toccherà, il prossimo 8 e 9 giugno, ai diciotto votanti residenti nelle frazioni calicesi di Ferdana e Novegina, nel Calicese, a causa della frana sulla sp8 che dal 4 maggio scorso ha di fatto diviso in due il territorio calicese. Una tornata elettorale importante, dato che si voterà anche per eleggere il nuovo sindaco. Disagi non da poco, evidenziati anche da Natalino Alberti, referente della Croce rossa calicese, che spiega la situazione. "Un problema, già segnalato ma snobbato dalle autorità che di fatto, potrà impedire a chi li vive, di assolvere a un dovere costituzionale di votare. Nel comune di Calice al Cornoviglio vengono allestiti due seggi elettorali, il numero 1 in località Calice Castello, e il numero 2 presso la scuola primaria di Piano di Madrignano. In tempi cosiddetti normali, quando la sp8 era transitabile – illustra Alberti – gli abitanti di Ferdana e Novegina, circa 18 persone aventi diritto al voto, trovandosi a metà strada tra Calice Castello e Piano di Madrignano, dovevano recarsi al seggio numero 1. Oggi, per recarci in quel seggio, utilizzando i percorsi alternativi indicati dall’amministrazione comunale, chi è auto munito impiegherà tra un’ora e dieci minuti e un’ora e venti minuti solo per l’andata: quindi, un totale di circa due ore e quaranta minuti di viaggio. Per raggiungere Milano ci si impiega meno tempo. Chi non è automunito, perderà la possibilità di esercitare il diritto costituzionale al voto".

Alberti spiega che nelle scorse settimane, i residenti delle due frazioni avevano chiesto invano la possibilità di cambiare seggio, e di poter votare al seggio numero 2, situato a circa cinque minuti di strada dalle frazioni di Ferdana e Novegina. Il motivo? I tempi previsti dalla legge per approntare modifiche nelle operazioni elettorali che permettessero ai residenti di votare in altro seggio, erano terminati qualche settimana prima della frana. Sul tema, i cittadini hanno anche presentato una petizione alla Prefettura.