Parco della Cinque Terre senza guida, si dimette il reggente

Una mossa per dare un segnale al Governo che attraverso il ministro dell'ambiente Costa deve indicare il nome del nuovo presidente

Le Cinque Terre

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La Spezia, 22 marzo 2019 - Il vicepresidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre Vincenzo Resasco, presidente facente funzioni, ha rassegnato le dimissioni. La sede di via Discovolo a Manarola è dunque da ieri senza guida politica. Resasco, sindaco di Vernazza, era «reggente» da quando era terminato il mandato del precedente presidente Vittorio Alessandro nell'ottobre del 2017.

Tra le ipotesi che circolano quella di una mossa per dare un segnale al Governo che attraverso il ministro dell'ambiente Costa deve indicare il nome del nuovo presidente. In vista c'è l'arrivo di un commissario a maggio. Resasco è in scadenza come sindaco di Vernazza, che, come l'altro borgo delle Cinque Terre, Monterosso, andrà alle elezioni tra due mesi.

Intanto il direttore del Parco Patrizio Scarpellini ha chiesto al consigliere in carica più anziano, lo stesso Resasco, di convocare con urgenza un consiglio direttivo per la nomina di un nuovo vicepresidente, che come statuto viene eletto tra i rappresentanti della Comunità del Parco: i sindaci di Riomaggiore, Vernazza, Monterosso e La Spezia.