
Il coach Corsolini
COSTA MASNAGA
61
CESTISTICA SPEZZINA
40
(20-8, 28-21, 49-26)
COSTA MASNAGA: Penz 6, Cibinetto 2, Osazuwa 5, Gorini 17, N’Guessan 13, Kaczmarczyk 6, Olandi, Bonomi, Motta, Serra, Crowder 12. All: Andreoli.
LA SPEZIA: Mbaye 8, D’Angelo 5, Templari 5, Moretti 2, Granzotto 2, Missanelli 4, Diakhoumpa 6, Guzzoni 5, Guerrieri 3, Varonene. All: Corsolini
Arbitri: Edoardo Di Salvo e Samuele Montano
- Nulla da fare per la Cestistica con la quinta sconfitta stagionale su sei trasferte, superata 61-40 anche da Costa Masnaga, terza forza del campionato. Terzo quarto fatale per le bianconere, padrone di casa e concedono un parziale di 21-5 che consegna di fatto anticipatamente la partita nelle mani del Limonta. Per la Cestistica almeno un canestro per tutte le giocatrici entrate in campo, ma nessuna in doppia cifra. Con questa sconfitta la compagine spezzina rimane a dieci punti in classifica ma scala al settimo posto, scavalcata da Livorno, vincitrice sul campo di Giussano. Nel primo quarto la Cestistica fatica ad entrare in ritmo, tra errori al tiro e qualche palla persa di troppo, che permettono a Costa Masnaga di tentare la fuga già nei minuti iniziali della gara (16-5). Guzzoni, Templari e Moretti segnano gli unici tre canestri bianconeri del primo periodo, chiuso sul 20-8 per le padrone di casa. La seconda frazione è favorevole alla compagine spezzina, che riesce a muovere bene la palla in attacco e a stringere le maglie in difesa, limitando inoltre i propri errori. In questo modo le ospiti hanno la possibilità di avvicinarsi fino al -7 che chiude la prima metà della gara (28-21). Il terzo quarto è invece funesto per la Cestistica: Costa Masnaga alza i giri del proprio motore e le bianconere non riescono a reggere il ritmo forsennato imposto dalle padrone di casa. Ne conseguono tiri forzati in attacco e palle perse che portano a situazioni di punti facili concessi in transizione. Così nasce il parziale di 18-0 per le padrone di casa, chiuso da un tiro libero di Mbaye a cui si aggiunge un canestro di D’Angelo, per concludere il terzo quarto sul 49-26. L’ultima frazione vede Costa Masnaga alzare il piede dall’acceleratore, tenendo però a distanza la Cestistica, che ormai non riesce più a riaccendersi come nel secondo periodo. Ora sabato riscossa contro Virtus Cagliari al PalaMariotti.
Marco Zanotti