Spezia-Inter 1-3, sconfitta indolore per gli aquilotti

I nerazzurri fanno centro con Brozovic e Lautaro, poi accorcia Maggiore, ma Sanchez mette l'ultimo sigillo

Spezia-Inter (foto Ansa)

Spezia-Inter (foto Ansa)

La Spezia, 16 aprile 2022 – L'Inter lanciata verso lo scudetto è più forte dello Spezia. Pronostico rispettato al Picco, nonostante che gli aquilotti siano rimasti in gara praticamente tutto il match. Avanti due volte con Brozovic e Lautaro, poi Maggiore accorcia nel finale e spera per qualche minuti in un'insperata rimonta, prima che Sanchez fissi il definitivo 1-3. Nessun problema in classifica, vista la posizione di quasi certa tranquillità, per una battuta d'arresto che ci può stare.

Thiago Motta sceglie gli stessi 11 di Empoli sostituendo Agudelo con Kovalenko. Dall'altra parte coppia d'attacco formata da Dzeko e Correa, mentre viene lasciato fuori a sorpresa Lautaro.

Tanta carica da parte spezzina e al 5' ecco la prima occasione: Bastoni per Gyasi, filtrante in area, con Handanovic che in uscita gli mura la conclusione. L'Inter si fa vedere con palo di Dzeko al 13', ma l'attaccante prima commette fallo e dunque l'arbitro giustamente fischia. Ci prova poi Calhanoglu al 20' con il destro, non di molto fuori dallo specchio. Dopo un buon momento Spezia, arriva ancora al tiro Calhanoglu con un esterno destro sul fondo, prima del vantaggio ospite: Brozovic per la sponda di D'Ambrosio in area, poi ancora Brozovic con una cannonata sotto la traversa. È lo 0-1 poi, poco dopo, Reca lascia il campo a Ferrer per un problema fisico. Un doppio tiro ribattuto da Erlic a Correa al 39' evita il raddoppio dell'Inter. È facile la parata di Provedel nel recupero, su Dumfries all'interno dell'area.

Al rientro dagli spogliatoi, Agudelo prende il posto di Kovalenko ed è proprio il colombiano ad avere una grossa occasione rubando la palla a Bastoni, ma facendo tutto da solo, senza vedere Manaj al centro, spreca tutto. Mentre dall'altra parte spreca tutto Perisic, anticipando Dzeko nell'area piccola, non riesce ad intervenire nessuno davanti ad Handanovic su un assist dalla sinistra di Bastoni. Dopo un errore di Nikolaou a centro area, calcia fuori Barella al 9'. Dopo la pantomima di Nzola entrato e poi fuori dopo pochi minuti, sostituito da Antiste perché non riesce a togliersi l'orecchino, l'Inter raddoppia con Lautaro (da poco dentro), su assist di Perisic al 28', poi Provedel evita il tris al 32' bloccando il tiro ravvicinato di Sanchez. Ad accorciare è Maggiore che riceve da Ferrer dalla sinistra, tocca il pallone e col sinistro la piazza al sette, toccando prima il palo. Mancano due minuti più recupero ma a farsi vedere pericolosamente due volte e poi a infilare il portiere avversario è di nuovo l'Inter con Sanchez servito da Lautaro. Ed è 1-3.

Il tabellino

SPEZIA (4-2-3-1): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca (37' pt Ferrer); Maggiore, Kiwior; Gyasi, Kovalenko (1' st Agudelo), S. Bastoni (15' st Verde); Manaj (15' st Nzola-25' st antiste). A disp. Zoet, Zovko, Sala, Hristov, Nguiamba, Bertola. All. Motta.

INTER (3-5-2): Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, A. Bastoni (35' st De Vrij); Dumfries (30' st Darmian), Barella, Brozovic, Calhanoglu (30' st Vidal), Perisic; Dzeko (14' st Lautaro), Correa (15' st Sanchez). A disp. Radu, Gagliardini, Vecino, Ranocchia, Gosens, Dimarco, Caicedo. All. Inzaghi.

Arbitro: Maresca di Napoli (assistenti Baccini di Conegliano e Lombardi di Brescia, quarto uomo Ghersini di Genova; Var Banti di Livorno, Avar Costanzo di Orvieto).

Marcatori: 31' pt Brozovic (I); 28' st Lautaro (I), 43' st Maggiore (S), 48' st Sanchez (I).