Lo Spezia si arrende alla capolista Pescara: 1-3 / FOTO

Al Picco la squadra di Pillon passa 1-3

Spezia-Pescara (LaPresse)

Spezia-Pescara (LaPresse)

La Spezia, 19 ottobre 2018 - Alla quarta, lo Spezia va ko. Dopo tre vittorie consecutive al Picco, gli aquilotti cedono all'imbattuta capolista Pescara dopo una bella gara nell'anticipo dell'ottava di andata della B. Vanno in vantaggio gli ospiti in avvio, poi raddoppiano verso la mezz'ora, ma ci pensa Galabinov a dimezzare le distanze. Ad inizio ripresa proprio il bulgaro va vicino al pari, ma è il Pescara a segnare il terzo gol e a chiudere il match.

Mister Marino sceglie praticamente la stessa formazione di Livorno, come previsto facendo rientrare De Col in difesa e con Galabinov al posto dell'infortunato Okereke al centro dell'attacco. Parte bene lo Spezia e al 2' Bartolomei innesca De Col sul cui cross a rientrare dalla destra non ci arriva di un soffio Bidauoi anche perché contrastato da Gravillon. Il Pescara guidato da mister Pillon, un amato ex, passa in vantaggio al 9' con Mancuso che sul corner di Brugman sfugge a Giani e Augello e la tocca di testa alle spalle di Lamanna. È lo 0-1.

Al quarto d'ora chiede il rigore lo Spezia per un intervento su Bidaoui in area dopo un super dribbling, ma l'arbitro ci vede bene. Sul traversone di Balzano dalla destra si coordina bene, ma spara altissimo da buona posizione Mancuso (18'). Riceve da Bartolomei a centro area e col destro calcia fuori Galabinov al 20', poi dopo un minuto dalla dalla destra Monachello serve Machin che calcia con il piatto destro, non la angola troppo e trova la respinta di Lamanna. Il cross di Bartolomei dalla trequarti che diventa un tiro e così Fiorillo la tocca in corner (24') e poi sull'angolo di Bartolomei l'incornata di Galabinov è centrale e blocca Fiorillo. Tocca invece alto De Col da dentro l'area piccola su lungo passaggio di Bartolomei (32').

Il Pescara raddoppia al 35' con Monachello in diagonale, dopo una insistente azione di Marras. È lo 0-2.

Accorcia lo Spezia al 37' con Galabinov di testa dopo il corner dalla sinistra di Bartolomei. È l'1-2.

Riprendono nella ripresa gli stessi 22 e mentre è un passaggio al portiere il colpo di testa di Galabinov sul cross di Augello dalla sinistra al 3', mentre sfiora il pareggio lo Spezia, il diagonale di Galabinov che viene toccato da Fiorillo disteso in tuffo (10'). E così il Pescara fa tris: lancio di Brugman per Marras che rimette al centro dove arriva Monachello e infila l'immobile Lamanna (11'). È l'1-3.

Poi soltanto tiri alti di Ricci al 19' e di Bartolomei al 23', mentre la potente conclusione di Bartolomei da 40 metri (44') non va di molto distante dal palo alla sinistra di Fiorillo e si ripete il centrocampista al 46' su punizione trovando la respinta di Fiorillo. Finisce così, dunque, però la prestazione positiva c'è stata e così i giocatori aquilotti si prendono gli applausi della Curva Ferrovia.

Spezia-Pescara 1-3 (pt 1-2)

SPEZIA (4-3-3): Lamanna; De Col, Terzi, Giani, Augello; Bartolomei, Ricci (24' st Maggiore), Crimi; Gyasi (21' st Pierini), Galabinov, Bidaoui (39' st Gudjohnsen). A disp. Manfredini, Barone, Crivello, Mora, Capradossi, De Francesco, Bastoni, Vignali, Bachini. All. Marino.

PESCARA (4-3-3) Fiorillo; Balzano, Gravillon, Campagnaro, Del Grosso; Memushaj, Brugman, Machin (24' st Kanoute); Marras (41' st Perrotta), Monachello, Mancuso (36' st Crecco). A disp. Kastrati, Fornasier, Elizalde, Cocco, Palazzi, Farelli, Melegoni, Del Sole, Ciofani. All. Pillon.

Arbitro: Minelli di Varese (assistenti Mastrodonato di Molfetta e Capaldo di Napoli; quarto uomo Cipriani di Empoli).

Marcatori: 9' pt Mancuso (P), 32' pt Monachello (P), 37' st Galabinov (S); 11' st Monachello (P).

Note: spettatori paganti 2.800, con un incasso di 28.123; abbonati 3.708 (quota non comunicata). Ammoniti Campagnaro, Giani, Marras, Mancuso. Tiri in porta 4-4. Tiri fuori 4-4. In fuorigioco 1-3. Angoli 11-4. Recuperi 0' pt e 4' st.