Uno Spezia stellare batte la Cremonese in rimonta al Picco

Decine di occasioni per gli aquilotti, ora secondi. Offside nel vantaggio ospite, poi ci pensano Maggiore, Di Gaudio e Nzola, infine accorcia Parigini

Spezia-Cremonese (foto Frascatore)

Spezia-Cremonese (foto Frascatore)

La Spezia, 11 febbraio 2020 – Una rimonta da secondo posto, decine di occasioni, un rigore negato e una rete subìta dalla Cremonese da annullare. Così lo Spezia si gode i 37 punti in classifica (in coabitazione con Crotone e Frosinone), al termine del recupero del match del diciassettesimo turno dopo essere andata sotto con la rete di Dos Santos nel primo tempo e aver recuperato con Maggiore, Di Gaudio e Nzola nella ripresa. Per gli aquilotti si tratta dell'undicesimo risultato utile consecutivo, la quarta vittoria di fila.

Qualche cambio per mister Italiano in avvio che inserisce Maggiore e Acampora al posto di Mora e Bartolomei, mentre in attacco si rivede dopo due mesi (era infortunato) Bidaoui, che forma il tridente insieme a Nzola e a Federico Ricci (Ragusa è infortunato e Gyasi squalificato). Sul fronte opposto, Rastelli affida il suo attacco alla coppia Ceravolo-Celar, supportati sulla trequarti da Piccolo.

La prima azione pericolosa è degli aquilotti al 4' con Maggiore a ricevere da Ferrer e appena dentro l'area a scagliare un destro che Ravaglia tocca in corner (nessuno lo vede e così si riprende con una rimessa dal fondo). Ci prova poi di testa Federico Ricci al 6', con la palla crossata da Marchizza dalla sinistra che scavalca Nzola, ma il portiere ospite è attento e ribatte. Tiro cross di Ferrer dalla destra, deviato da Migliore col corpo, per poco non beffa Ravaglia, che respinge con difficoltà (8'). La Cremonese pare alle corde e si risveglia soltanto con un diagonale di Piccolo, che Scuffet blocca sulla propria destra. E sembra proprio rigore al 14', ma non all'arbitro Sacchi, quando la palla scagliata da Bidaoui verso il centro viene deviata con il braccio sinistro aperto da Crescenzi. Intorno al 20' la Cremonese è alle corde: prima è provvidenziale l'uscita di Ravaglia sui piedi di Bidaui pronto a calciare tutto libero, poi Nzola con la porta vuota, per l'uscita del portiere, colpisce una traversa e infine al 22' il tiro a giro di Federico Ricci passa di un pelo vicino all'incrocio dei pali. Ed è incredibile l'errore di Capradossi che si libera della marcatura in area, ma sfina il pallone senza centrare lo specchio, sulla punizione dalla destra di Federico Ricci (25'). Si fa avanti la Cremonese dopo aver subìto tanto e così dal cross di Piccolo dalla destra, Terzi per poco non fa autogol, ma Scuffet devia in angolo (26'). E così passa in vantaggio il team lombardo al 28': la staffilata di Deli da fuori che si stampa sulla traversa e poi sulla riga, mentre Dos Santos è il più lesto nel tap-in anche se pare in posizione di offside, ma l'assistente Tardino non segnala. È lo 0-1.

Inizia il secondo tempo e in campo ci sono gli stessi 22. Passano tre minuti e Acampora si divora il pareggio, su cross di Ferrer dalla destra, solo a centro area, mandando alto. E centra in pieno la traversa al 5' Maggiore con una cannonata da venticinque metri, con una leggera deviazione di Ravaglia.

Il meritato pareggio arriva all'11' quando Ravaglia esce sui piedi di Nzola e respinge, così Maggiore può piazzarla nella porta vuota col destro. È l'1-1.

Il neoentrato Galabinov scarica il suo destro, ma Ravaglia respinge al 22'. Il giusto vantaggio spezzino giunge al 27' grazie al tap-in di Di Gaudio, appena entrato, dopo il potente destro di Galabinov. È il 2-1.

Dos Santos evita il tris al 31' con una scivolata provvidenziale su Di Gaudio, dopo la rapida azione di contropiede iniziata da Nzola e proseguita da Galabinov.

Ma il 3-1 è nell'aria infatti sul corner di Bartolomei, l'incornata ravvicinata di Nzola non lascia scampo nell'angolino a Ravaglia. Accorcia però la Cremonese al 42' con un gran gol di Parigini al 'sette'. È il 3-2.

Finisce così anche se nel recupero entrambe le squadre si avventurano ancora dalle porte opposte. Esultano i 7mila del Picco che rivedranno ancora in casa la propria squadra sabato, quando arriverà l'Ascoli.

Il tabellino:

Spezia-Cremonese 3-2 (pt 0-1)

SPEZIA (4-3-3): Scuffet; Ferrer, Terzi, Capradossi, Marchizza; Maggiore, M. Ricci, Acampora (24' st Bartolomei); F. Ricci (15' st Galabinov), Nzola, Bidaoui (24' st Di Gaudio). A disp. Krapikas, Desjardins, Vignali, Ramos, Mora, Mastinu, Gudjohnsen, Reinhart. All. Italiano.

CREMONESE (4-3-1-2): Ravaglia; Crescenzi, Dos Santos, Bianchetti, Migliore; Arini, Gustafson, Deli (17' st Valzania); Piccolo (10' st Parigini); Celar, Ceravolo (24' st Ravanelli). A disp. De Bono, Volpe, Boultam, Ciofani, Gaetan, Palombi, Castagnetti, Zortea, Terranova. All. Rastelli.

Arbitro: Sacchi di Macerata (assistenti Tardino di Milano e Palermo di Bari; quarto uomo Baroni di Firenze).

Marcatori: 27' pt Dos Santos (C); 11' st Maggiore (S), 26' st Di Gaudio (S), 39' st Nzola (S), 42' st Parigini (C).

Note: spettatori paganti 2.577, con un incasso di 20.680; abbonati 3.790, quota non comunicata. Ammoniti M. Ricci, Capradossi, Deli, Piccolo, Ravanelli. Tiri in porta 12-4. Tiri fuori 6-0. In fuorigioco 2-1. Angoli 3-2. Recuperi 1' pt e 5' st.