
Investire in tempi di crisi è difficile, progettare per ingrandirsi è raro, sognare quasi impossibile. Fernando Damiani, presidente del Golf Club Punta Ala, ci è riuscito insieme al figlio Lorenzo, ottimo golfista e vicepresidente del circolo, che sabato sera hanno festeggiato l’inaugurazione della terrazza panoramica Il Cielo con ospiti prestigiosi in una cena nei rinnovati locali della club house. Ed è per questo che il presidente della Federazione italiana golf Franco Chimenti lo ha voluto premiare con una targa. "Persone come la famiglia Damiani sono una fortuna per il golf e per il Paese – ha detto il numero uno della Federgolf –. Questo circolo è sempre stato suggestivo e ora è diventato bellissimo grazie alla passione di Fernando e Lorenzo Damiani e ai loro investimenti". I lavori, iniziati lo scorso febbraio, sono stati rallentati ma non fermati dall’emergenza Coronavirus. Nemmeno l’arrivo ritardato dei turisti ha cambiato i progetti di sviluppo e infatti a ottobre è previsto l’inizio della costruzione di una foresteria con trenta camere, piscina e Spa, proprio sopra la fine della buca 9, vicino all’attuale club house.
"Vogliamo che il Golf Punta Ala sia un polo di attrazione turistica 365 giorni all’anno – ha detto il presidente Fernando Damiani –. Chi gioca può godere del clima mite e di uno scenario che non ha eguali, ma noi vogliamo andare incontro anche alle esigenze e ai desideri di accompagnatori e familiari non golfisti". Il sogno è stato raccontato da Eugenio Giani, presidente del consiglio regionale toscano e candidato governatore del centrosinistra alle prossime elezioni in settembre, accompagnato a Punta Ala da Leonardo Marras, consigliere regionale del Pd ed ex presidente della Provincia di Grosseto. "Punta Ala è una sede ideale per ospitare golf e vela nella candidatura dei Giochi Olimpici di Firenze-Bologna 2032, io e Damiani siamo grandi sostenitori di questa proposta. Dobbiamo ripartire dalla valorizzazione del nostro territorio, sport e turismo sono fondamentali". Il golf giocato è tornato in primo piano con Lorenzo Damiani che ha tirato il primo colpo dal tee della terrazza panoramica dopo il taglio del nastro effettuato da Elena Nappi, vicesindaco di Castiglione della Pescaia. E subito dopo di lui si è voluto esibire Andrea Scapuzzi, presidente del comitato regionale toscano della Federgolf, intervenuto alla serata insieme ai presidenti di alcuni fra i circoli più importanti della Toscana (Ugolino Firenze e Montecatini) e al consigliere federale Gianni Collini.
Simone Nozzoli