Grifone, una vittoria all’ultimo secondo

Decide la rete realizzata da Sicurella su assist di Galligani. Un minuto prima Di Gennaro aveva sprecato il gol del vantaggio labronico

Migration

GROSSETO

1

LIVORNO

0

GROSSETO (4-3-2-1): Barosi; Raimo, Ciolli, Gorelli, Campeol; Cretella (1’ st Sicurella), Fratini (38’ st Simeoni), Sersanti (18’ st Kalaj); Boccardi (18’ st Galligani), Russo (8’ st Kraja), Moscati. All. Stefani

LIVORNO (4-4-2): Stancampiano; Gemignani, Di Gennaro, Sosa, Porcino; Parisi, Piccoli. Agazzi, Marsura (33’ st Braken); Mazzeo, Murilo. All. Dal Canto

Arbitro: Maranesi di Ciampino

Rete: 48’ st Sicurella

Note: ammoniti Agazzi. Piccoli, Cretella, Ciolli, Gorelli. Angoli 4-2 per il Livorno.

di Alberto Celata

Nel giro di un minuto, praticamente dell’ultimo minuto, torna prepotentemente di moda il vecchio adagio, ‘gol sbagliato, gol subito’ e così il Grosseto si ritrova in paradiso quando appena una manciata di secondi prima poteva essere finito all’inferno, con il Livorno a godere. E’ successo questo allo Zecchini, con Giuseppe Sicurella che al 93’ ha dato la vittoria al Grosseto, che è riuscito nella doppia impresa di aggiudicarsi il derby con il Livorno e di sfatare il tabù dello Zecchini: mai in questa stagione aveva vinto in casa. Finale thrilling come da thrilling era stata la decisione di giocare o meno il match. La positività di un giocatore biancorosso spingeva le autorità sanitarie e la questura a non voler far giocare il match (tutti i biancorossi in quarantena fiduciaria e quindi non in campo), la Figc ordinava di giocare: pena la sconfitta a tavolino per 3-0 e un punto di penalità al Grosseto, società ospitante. Nel mezzo il Grifone costretto a dimostrare, alla fine con successo e carte alla mano, che aveva seguito tutto il protocollo richiesto. E così solo 40 minuti prima del fischio iniziale, si è avuta la certezza che la partita si sarebbe disputata. Il Grosseto dopo 8 minuti ha la prima grande occasione. Discesa imperiosa sulla destra di Raimo che viene atterrato al limite dell’area: punizione di Russo che prende il palo. Ma anche il Livorno ha le sue occasioni: al 32’ Marsura soffia la palla a Gorelli, punta il centro dell’area e tiro fuori di un soffio. Al 34’ poi Parisi segnerebbe anche, ma l’arbitro fischia prima, per un fuorigioco di Marsura. Al 39’ torna il Grosseto: Sersanti conquista palla alla trequarti ma si fa parare il tiro da Stancampiano. Meno scintille nella ripresa, ma sono decisive. Al 92’ punizione cross di Mazzeo si avventa di testa Di Gennaro, pallone fuori di poco. Subito dopo Moscati conquista una palla che sembrava persa, la dà a Galligani che trova il varco giusto per servire Sicurella che al 93’ porta il Grifone dal possibile inferno al paradiso certo.