Serie D, il Gavorrano all'esame Viareggio con diverse defezioni in rosa

Da valutare le condizioni di Ferrante, Conti, Pardera e Lamioni

Il capitano Conti è in dubbio

Il capitano Conti è in dubbio

Gavorrano, 26 aprile 2019 - Il Gavorrano ha ripreso la preparazione in vista del match casalingo contro il Viareggio. Dopo la pausa pasquale – fondamentale per ricaricare le gambe e la testa – in vista degli ultimi 180 minuti del campionato, la formazione di Cacitti si appresta a fare quadrato, serrando le fila e ritrovando gli indisponibili per una partita che va vinta se i minerari vorranno giocarsi i playoff. Con il pareggio di giovedì scorso contro lo Scandicci (è appena la terza volta che il segno x nel 2019) i rossoblù sono saliti a quota sessanta punti, 36 dei quali messi insieme nelle ultime diciassette sfide, quattordici delle quali concluse con un risultato positivo. Curiosamente il Gavorrano ha già superato il numero di punti fatti nella seconda parte della stagione 2016-2017, archiviata con la storica promozione in serie C. L’undici guidato da Vitaliano Bonuccelli chiuse con 34 punti, dopo averne messi insieme 36 nell’andata. E’ la sesta volta in dieci anni che il Gavorrano arriva ad un bottino di 60 punti e matematicamente Conti e i suoi compagni potrebbero ottenere il secondo miglior punteggio (superando i 65 punti del 2008-2009) di questo straordinario ciclo della società maremmana. A Viareggio, all’andata, arrivo un ko immeritato da cui poi partì la rincorsa della formazione rossoblù. Da quel 16 dicembre 2018 i minerari hanno cambiato marcia, conquistando cinque vittorie (Cannara, San Gimignano, Bastia, Massese e San Donato) e un pareggio (Montevarchi) nelle ultime sette trasferte, perdendo solo a Prato. Per la gara di domenica Cacitti dovrà valutare le condizioni fisiche di Ferrante, Conti, Pardera e Lamioni. Cacitti, nel caso non recuperi gli indisponibili, potrà comunque contare sui giovani a cui sta dando spazio ultimamente, come Socgnamiglio, Bracciali e Carlotti che si sono impegnati quando chiamati in causa.