Serie D, il Follonica Gavorrano deve reagire. Balloni: "Non siamo tranquilli"

Solo 11 punti conquistati in 10 giornate di campionato

Paolo Balloni

Paolo Balloni

Follonica, 6 novembre 2019 - Reagire e uscire dalla crisi. Il presidente del Follonica Gavorrano Paolo Balloni parla alla luce del pareggio sul campo del Pomezia. "Non riusciamo ad uscire da questo periodo – precisa Balloni -. Domenica scorsa, in vantaggio per 2-1, abbiamo sbagliato un rigore e, poi, veniamo puntualmente puniti da pochissimi tiri in porta da parte degli avversari. Non è, ovviamente, una scusante, ma ci gira male”. Il Follonica Gavorrano non sta disputando una grande stagione. Sono soltanto 11 i punti conquistati finora, cosa che portato la società ad effettuare anche un cambio in panchina dopo la sconfitta del 6 ottobre con il San Donato; da allora, però, la squadra, con l'avvento di mister Indiani, ha trovato soltanto quattro pareggi, senza nessuna vittoria. E la classifica piange. Un po’ come lo scorso anno, quando la squadra si rimise in carreggiata solamente a dicembre con Marco Cacitti e con l’arrivo di alcuni rinforzi. “La squadra non è tranquilla, vuole fare grandi prestazioni, ma poi non concretizziamo – ammette -. Alle spalle di questa società c'è una proprietà importante che, dopo i play-off dello scorso anno, avrebbe voluto giocarsi la vittoria del campionato. Purtroppo le cose stanno andando diversamente, ma obbligatoriamente dobbiamo finire nella parte sinistra della classifica”. I biancorossoblù non vincono da un mese ed ora si trovano in zona playout, anche se la classifica resta corta, e con molte formazioni che non riescono a prendere il largo. I maremmani infatti dopo 10 giornate hanno 10 punti in meno rispetto alla capolista Monterosi. “Vedo un campionato livellato verso il basso – conclude il presidente del Follonica Gavorrano -, non ci sono squadre in grado di fare il vuoto. Ci sono poi alcuni campi, e mi riferisco a quelli che abbiamo trovato a Monterosi e Pomezia, davvero ai limiti della praticabilità: per loro si tratta di un fortino, ma per chi ha un campo con un manto erboso in buone condizioni diventa difficile giocare". E domenica la formazione di Paolo Indiani sarà in casa contro il Foligno, prima del derby del 17 contro il Grosseto allo stadio Zecchini, che metterà di fronte due società partite con opposti obiettivi, ma che si trovano ai poli opposti della classifica.