Vaccini, giovedì arriva il Jhonson&Jhonson

E per domani si attende il rifornimento di circa 2mila dosi di AstraZeneca. Con queste consegne si riaprono le agende per le persone tra 70 e 79 anni

Vaccini

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Multisala Aurelia Antica e centro vaccinale di Albinia ancora fermi per mancanza di vaccini. In provincia di Grosseto potrebbero essere eseguite migliaia di immunizzazioni al giorno, ma si viaggia a scartamento molto ridotto perché i sieri non ci sono. Deficit soprattutto per Astrazeneca, di cui al momento c’è soltanto una scorta residuale che serve a far partire tra qualche giorno la fase della seconda puntura. La mancanza del siero, unitamente alle nuove disposizione di Ema e Aifa (le due agenzie del farmaco, quella europea e quella italiana) e all’ultima ordinanza del Commissario straordinario, Generale Figliuolo, fanno sì che le vaccinazioni anche in provincia di Grosseto stiano subendo più di una battuta di arresto alla quale gli amministratori di Asl Toscana Sud Est stanno facendo il possibile per sopperire. Con Pfizer e Moderna procede tutto regolarmente. Soprattutto il primo vaccino garantisce un approvvigionamento costante e ciò permette ai medici di medicina generale di andare avanti con la immunizzazione degli over 80. Il Pfizer sarà presto somministrato anche ai super-vulnerabili, per i quali in questi giorni la vaccinazione sta proseguendo con Moderna. Non appena saranno esaurite le dosi di questo siero si passerà, appunto, al Pfizer per poi riprogrammare il tutto quando arriveranno nuove consegne.

E qui sta la buona notizia. Domani sono attese a Grosseto circa 2mila dosi di Astrazeneca da distribuire per tutto il tertitorio dell’Asl Toscana Sud Est. Questa nuova fornitura permetterà di aprire le agende di prenotazione per chi ha un’età compresa tra i 70 e i 79 anni. Come noto, infatti, con l’ultima ordinanza del Generale Figliuolo, sono cambiate le priorità di vaccinazione. Da adesso in poi il criterio base sarà quello dell’età e delle fragilità. Pertanto stop alle vaccinazioni di appartenenti alle forze dell’ordine o di chi lavora nel mondo della scuola. Le nuove dosi di Astrazeneca saranno impiegate per l’immunizzazione della classe di età 70-79 anni e anche in questo caso dovrebbero essere coinvolti i medici di medicina generale.

Altra buona notizia: se domani arriva AstraZeneca, dopodomani ci sarà la prima fornitura del vaccino Jhonson&Jhonson, diventato famoso per la sua facilità di conservazione e per il fatto che non è richiesta una seconda iniezione. Basterà, dunque, una sola puntura. Le dosi di Jhonson&Jhonson a disposizione dell’Asl Toscana Sud Est con la prima fornitura dovrebbero essere circa 2500. I numeri tuttavia potrebbero subire qualche ’affinamento’ nelle prossime ore. In settimana partiranno le vaccinazioni anche dei conviventi delle persone estremamente fragili e in particolare dei genitori dei minori di 16 anni particolarmente vulnerabili. In provincia di Grosseto si tratta all’incirca di 80 persone.

Andrea Fabbri