Andrea Casamenti, 48 anni, avvocato, si candida per il secondo mandato. Perchè i cittadini dovrebbero rivotarla?
"Dopo una legislatura fatta di lacerazioni e litigi caratterizzanti la precedente Amministrazione Comunale, abbiamo garantito cinque anni di assoluta stabilità amministrativa grazie ad una squadra compatta ed unita che ha affrontato tante emergenze prime fra tutti l’emergenza Covid e la tromba d’aria.
E c’è da superare l’emergenza Covid che richiede una Amministrazione Comunale davvero unita, solida e affiatata, come farà?
"In 24 ore soltanto nominerò la nuova giunta. I cittadini hanno potuto contare su di noi in ogni momento ed abbiamo dedicato loro ogni momento e continueremo a farlo".
Come è costituita la coalizione Patto per il Futuro Andrea Casamenti Sindaco?
"Le forze tradizionali del centro destra come Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Udc, ma anche tanti settori importanti della società civile. La nostra lista dei sedici sarà formata da solo 7 rappresentanti dei partiti e da 9 rappresentanti della società civile, tutti molto radicati, conosciuti e stimati dalla comunità. Io stesso, pur appartenendo all’area del centro destra, non ho ormai da tanti anni alcuna tessera di partito; la nostra lista può davvero rappresentare una larghissima parte della cittadinanza"
Ritiene di aver lavorato bene? "Abbiamo attivato circa 16 milioni di euro in opere pubbliche e risolto problematiche ereditate. Tra i tantissimi risultati che abbiamo raggiunto: le nuove cucine dell’Alberghiero, la costruzione della nuova scuola elementare di Albinia, il nuovo bocciofilo di Albinia, la nuova piazza di Fonteblanda, la nuova area verde di Neghelli, la via Maremmana finalmente sistemata, la nuova scuola materna di Neghelli, 3 milioni di euro di riasfaltature, un piano strutturale e un piano operativo che sono finalmente in dirittura di arrivo e rappresenteranno lo strumento di sviluppo di questo comune, una diminuzione record di tasse locali ai cittadini pari a 1 milione 700 mila euro, il rilancio del turismo, i tanti finanziamenti nel sociale e nelle scuole".
Che ne pensa dei suoi avversari?
"Li avevamo lasciati che litigavano furiosamente e li ritroviamo oggi che litigano peggio di prima; pensavamo di trovare nuovi protagonisti ed un totale rinnovamento nello schieramento avversario ed invece ci ritroviamo gli stessi identici attori della precedente Amministrazione Comunale ricordati per i continui litigi, le dimissioni, gli attacchi reciproci, l’immobilismo amministrativo, il disastro in laguna, la fallimentare gestione post alluvione. Ora vorrebbero iniziare daccapo quella stagione di continui litigi in Comune, ma questa volta in più c’è anche l’emergenza Covid".
Michele Casalini