Sauro Marianelli Docente geniale e scrittore libero

di Rossano Marzocchi

Ci sono uomini che riescono a vivere una vita libera e geniale, come Sauro Marianelli. Nato nel 1933 in provincia di Pisa, dopo il diploma magistrale, interrompe gli studi in filosofia e pedagogia per la guerra. Si trasferisce in varie località italiane, fino ad arrivare a Grosseto e, infine, a Follonica. Scrive per il teatro e la radio e nel 1959 vince un concorso Rai con una commedia originale, trasmessa l’anno dopo. Negli anni ’60 conduce a Grosseto il teatro sperimentale, che vede tra gli appassionati anche l’adolescente Laura Morante. Ma Sauro è anche un atleta, tanto che grazie al record di 2’ e 28’’ nei 1000 metri, viene chiamato a insegnare educazione fisica alla Pascoli, a Grosseto, e poi alle elementari di Marina e Follonica, dove introduce materie opzionali, come teatro e radio, con tante adesioni, tra cui una giovanissima Vanessa Incontrada. La scrittura gli dà notorietà e successo internazionale, tanto che vince premi come il Castello con ‘Il compagno proibito’, il Bancarellino con ‘Una storia nella storia’ e l’Andersen con ‘Animali e parole’. È amico di Gianni Rodari, Piero Chiara e Umberto Eco. Nel 2018 torna alla scrittura col romanzo "Le scarpe per Irene". Oggi, a 89 anni, da vero uomo libero, Marianelli fa il bagno ogni giorno, anche d’inverno, nel mare di Follonica. "Niente di eccezionale – dice – l’organismo si adegua".