Rifiuti abbandonati in via Clodia Residenti duri: "Come a Scampia"

Campane insufficienti, nella zona topi, piccioni e gabbiani. La richiesta: "Servono subito le telecamere"

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"Grosseto? Macchè. Di fronte alla nostra finestre sembra di essere a Scampia". E’ pesante l’accusa di Claudio Bellini, uno dei 150 residenti (forse anche di più) che abitano nella zona di via Clodia e che ormai da qualche mese devono convivere con una situazione sui rifiuti al limite della sopportazione. I cinque cassonetti a campana installati dal Comune, infatti, sono presi d’assalto notte e giorno da maleducati all’ennesima potenza. Molti infatti, visto che i cassonetti sono nascosti tra i palazzi da una parte e il retro del supermercato Conad dall’altra, approfittano della mancanza di occhi indiscreti e abbandonano i loro rifiuti. "Molti li gettano addirittura dal finestrino senza nemmeno fermarsi – aggiunge Claudio Bellini –. Fortunatamente il supermercato ha i compattatori e conferisce in altri cassonetti, altrimenti qui la situazione sarebbe difficile". Con il caldo poi le cose sono peggiorate. "Ci sono topi e piccioni in ogni momento della giornata. E’ anche pericoloso passare accanto perché non si sa mai quello che può succedere e c’è un fetore infernale. La mattina, poi – aggiunge – da qualche giorno arrivano anche i gabbiani. Con tutto il rispetto, noi le tasse le paghiamo come gli altri ma forse se lo sono dimenticato. Cosa aspettano a ripulire?". Gli abitanti di via Clodia sono sull’orlo di una crisi di nervi. "I cinque bidoni si riempiono nel giro di poche ore – aggiunge Luciana Bacciardi, un’altra residente della zona – anche perché in questa zona ci abitano almeno 150 famiglie. Quindi sono insufficienti. Se poi si considerano tutte le persone che vengono a lasciare la spazzatura, allora il problema diventa serio. La prima cosa che dobbiamo chiedere è che questi bidoni vengano spostati più avanti. Per noi sarebbe un po’ scomodo ma almeno la zona sarebbe più esposta a controlli e credo che la situazione andrebbe sicuramente a migliorare". Residenti arrabbiati, anche perchè esiste un vero e proprio pericolo per la salute pubblica. "In questa zona popolare – aggiunge – d’estate molte persone scendono di fronte casa con la sedia per stare insieme. Da qualche tempo questa cosa non è più possibile. A parte il fetore, i topi girano in modo libero e dunque abbiamo paura". Claudio Bellini lancia anche una proposta: "Sarebbe importante che il Comune installasse delle telecamere, come è stato fatto a Follonica. Sarebbe un bel deterrente per tutti coloro che hanno preso questa parte di città come una pattumiera a cielo aperto. Più avanti inoltre esiste un parcheggio vuoto. Dunque spostarli in quel punto aiuterebbe anche a ripulire in modo corretto".