
Rifiuti, ecco le novità
Grosseto, 8 ottobre 2021 - C’è chi c’ha visto una pacchia per buttare l’immondizia senza star lì a differenziare; c’è chi c’ha visto la vergogna di una città incapace di far rispettare le regole. Fatto sta che sia per gli uni, sia per gli altri tutto sta per cambiare: le 27 postazioni informatizzate per la raccolta dei rifiuti collocate in città a fine della scorsa primavera stanno per essere bloccate in maniera definitiva. Dal 15 ottobre in poi si apriranno soltanto con la tessera magnetica di Sei Toscana, la Sei Card.
La chiusura sarà progressiva, come confermato dall’ufficio ambiente del Comune di Grosseto. Progressiva, ma inesorabile. E allora i furbetti del ’butto tutto dove voglio’ avranno presto una vita assai più difficile. Anche perché lo stesso ufficio ambiente conferma che contestualmente alla chiusura dei cassonetti lasciati ancora aperti sarà potenziata l’attività della vigilanza ambientale, realizzata anche con un sistema di fototrappole.
Ma perché i cassonetti informatizzati collocati qualche mese fa a completamento della dotazione delle isole ecologiche cittadini sono rimasti per così tanto tempo alle mercé di tutti?
"L’ultimo lotto di informatizzazione della racollta differenziata stradale si è combinato a cavallo dell’estate – spiegano dagli uffici comunali – Tutte le postazioni informatizzate hanno avuto un periodo di tempo, all’inizio, in cui potevano essere utilizzate liberamente da chiunque. Questo per raggiungere due obiettivi: abituare l’utenza al nuovo modo di conferimento dell’immondizia e permettere a sei Toscana di stampare tutte le carte elettroniche necessarie. Con l’ultimo lotto di cassonetti informatizzati queste procedure si sono sovrapposte all’estate e quindi si sono scontrate con due ostacoli. Il primo è stato un problema tecnico relativo proprio alla produzione delle tessere elettroniche che hanno subito un ritardo; il secondo è stato proprio il caldo della bella stagione. Si è pensato che chiudere le postazioni in estate quando ancora non tutti avevano avuto consegnata la tessera potesse rappresentare un problema sotto l’aspetto igienico-saniatrio e dunque si è scelto di lasciare le postazioni liberamente fruibili per un periodo un po’ più lungo. Ma adesso questo tempo è scaduto e a giorni inzieremo a bloccarle tutte, cominciando dalle prime collocate".
A ieri le postazioni ancora aperte erano molte: in via Aquileia, via Giordano Bruno, via Manetti, via Saturnia, Via Bonghi, via Alfieri, piazza De Maria, via Battisti, via Porciatti e molte altre ancora. Dal 15 ottobre in poi verranno chiuse tutte.