Rapinati nella loro villa. Medici ostaggio dei ladri

Rubati duemila euro. Il marito è stato picchiato

Rapina in villa

Rapina in villa

Albinia (Grosseto), 21 aprile 2018 - Era uscito un attimo per acquistare del vino per la cena, ma quando è rientrato in casa, una villa un po’ fuori Albinia, ha trovato una situazione di terrore. Nell’abitazione dove aveva lasciato la moglie, erano entrati due ladri che avevano già immobilizzato la donna e stavano rovistando a caccia di soldi. A quel punto i malviventi hanno immobilizzato anche lui e, secondo quanto raccontato, l’avrebbero malmenato con il piede di porco che era probabilmente stato utilizzato poco prima per entrare nell’abitazione. Erano le 21 circa di giovedì quando è stata messa a segno la rapina nei confronti di due professionisti, medici di 65 e di 54 anni. Per duemila euro.

Questo pare infatti essere stato il «bottino» finale. Sembra cercassero solo soldi, nessun oggetto di valore o gioielli. Niente. Solo soldi. Quando hanno finito di rovistare se ne sono andati da dove erano entrati e si sono dileguati nel nulla. Almeno per ora. A quel punto la coppia, choccata, è riuscita a dare l’allarme. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Compagnia di Orbetello e i medici sono stati soccorsi anche dai sanitari.

Fortunatamente non ci sono state conseguenze gravi per loro, ma lo choc di essere tenuti praticamente in ostaggio mentre i due malviventi stavano rovistando nelle stanze a caccia di denaro è stato tantissimo. Minuti che sono sembrati ore. Momenti interminabili senza sapere che cosa sarebbe potuto accadere. Come sarebbe andata a finire. Pochi gli elementi che sono in mano agli inquirenti. Pare che fossero almeno in due, con il volto travisato e armati almeno di un attrezzo che poteva sembrare un piede di porco, utilizzato in precedenza per forzare la porta finestra da cui sono entrati. Moglie e marito non sono stati in grado di riferire se erano anche armati. Probabile l’accento straniero, almeno dalle poche parole che hanno pronunciato per dare ordini ai proprietari della villa. Momenti di paura che sicuramente non saranno scordati dalla coppia di professionisti.

Da ora in poi il lavoro dei militari dell’Arma che dopo avere ascoltato il racconto delle vittime si sono messi al lavoro per recuperare alcune tracce che possano essere stati lasciati dai rapinatori. All’esame anche alcune telecamere di videosorveglianza che possano essere nelle vicinanze della villa che è stata presa di mira dai malviventi.