Progetto "Reticulate". Il Coeso segue 101 casi

Funzionamento e risultati sono stati illustrati a Bruxelles da Barbi e Marcucci

Progetto "Reticulate". Il Coeso segue 101 casi

Progetto "Reticulate". Il Coeso segue 101 casi

Il Coeso è volato a Bruxelles per presentare i risultati del progetto "Reticulate". A raccontare alla Commissione europea i dati e il lavoro svolto sono stati la direttrice Tania Barbi e Massimiliano Marcucci, responsabile servizi socio-educativi.

Il progetto "Reticulate – Employment e social innovation programme" è un progetto europeo guidato da Anci Toscana, finanziato dal programma Easi, che ha visto il coinvolgimento anche del ministero del Lavoro e delle politiche sociali della Grecia e dell’Ente federale per le politiche sociali del Belgio e volto all’inclusione delle persone vulnerabili, in particolare i senza dimora e le famiglie povere con minori, che ad oggi ricevono un sostegno finanziario senza ulteriori misure. In provincia di Grosseto ha coinvolto il Coeso con i suoi 20 Comuni consorziati, insieme ad Arti – i centri per l’impiego della Regione Toscana, attraverso i suoi uffici di Grosseto, Arcidosso e Follonica, gli sportelli Info Immigrati del Coeso. Centouno casi seguiti, tra famiglie vulnerabili e persone senza dimora e altrettanti percorsi formativi, lavorativi e sociali avviati ma, soprattutto un nuovo modo di lavorare in rete, tra enti pubblici e associazioni: sono questi i principali risultati del progetto. "Con il progetto Reticulate – spiega Barbi – abbiamo attivato lo one stop shop nella stazione ferroviaria di Grosseto, un luogo aperto cinque giorni a settimana per raccogliere le richieste della cittadinanza potenziale fruitrice del progetto. Abbiamo affiancato, poi all’azione di sportello anche una serie di attività di intercettazione del bisogno, che ci hanno permesso di sostenere 101 persone e famiglie che hanno avviato dei percorsi concordati che sono ancora in essere". "Con questo lavoro – dice Marcucci – è stato possibile valutare i casi che si presentavo e progettare gli interventi migliori favorire il reinserimento lavorativo, sociale e nella comunità delle persone coinvolte".