REDAZIONE GROSSETO

Parlano gli sconfitti. Mazzocco allo scoperto: "Vittoria schiacciante. Va tutto bene così"

Il centrodestra si lecca le ferite: "Segnale chiarissimo dalla città". Poli chiama in causa una mancata unione per l’opposizione. "Insieme avremmo vinto: questa divisione è stata deleteria".

Parlano gli sconfitti. Mazzocco allo scoperto: "Vittoria schiacciante. Va tutto bene così"

Sicuramente si aspettavano un risultato diverso. Che invece non c’è stato. I risultati delle tre liste che avrebbero dovuto spodestare il centrosinistra da Massa Marittima, hanno sbattuto contro la realtà delle urne. E’ Paolo Mazzocco, candidato sindaco della lista "Centrodestra Mazzocco" a a dire chiaramente che è stata una sconfitta schiacciante.

"C’è poco da commentare – ha iniziato il fisioterapista che lavora all’ospedale di Massa Marittima –, per Irene Marconi è stata una vittoria inequivocabile e schiacciante. Quello che ha voluto dare la società di Massa Marittima è un segnale chiarissimo. Bisogna riconoscerlo che chi abita in questa città vuole che debba continuare a lavorare questa amministrazione ". Che sicuramente si tratti di un premio, nessuno lo nasconde: "Bisogna anche ammettere che quello che è stato fatto in questi anni deve essere stato fatto con coscienza altrimenti le persone avrebbero scelto altro. Bisogna ammettere la sconfitta. Io – chiude Mazzocco – continuerò nelle mie battaglie che mi hanno sempre contraddistinto. L’ho fatto per anni da libero cittadino e continuerò adesso a farlo da consigliere comunale di minoranza. Speriamo che la sindaca Marconi adesso faccia quello che ha promesso durante la campagna elettorale".

Una sconfitta amara anche per Sandro Poli, della lista "L’alternativa per Massa". Per lui 828 voti che valgono un 20% e due consiglieri in Consiglio comunale.

"Purtroppo – ha detto Sandro Poli – anche in questa tornata elettorale ci siamo fatti male da soli. Se le opposizioni fossero state unite, avremmo vinto. Basta guardare i numeri per capire che questo gioco delle divisioni, voluto da qualcuno, non ha porto alcun giovamento. Soprattutto a noi che, in coalizione, avremmo conquistato il Comune. Ma a questo punto faremo un’opposizione costruttiva. Durante la campagna elettorale non ho attaccato nessuno e non lo farò nemmeno adesso. Mi piace che le cose vengano fatte per Massa Marittima: non voglio vedere altri crolli delle mura oppure la negligenza di altre cose. Io sono a disposizione della maggioranza che dovrà lavorare a cose concrete. E poi sarò un pungolo per tutti".

Per Andrea Vinciarelli un risultato sotto le aspettative e deludente. la sua lista "Vivere Massa" ha chiuso con 315 voti e un 7,88%. Una percentuale che non gli permetterà di avere rappresentanti in Consiglio.

"Non è stato recepito il messaggio di cambiamento che volevamo innescare con una rete civica vera – ha detto Andrea Vinciarelli – che si occupasse dei problemi della città e del territorio. Complimenti a Irene Marconi e buon lavoro agli eletti. Cercheremo di fare la nostra opposizione anche se non siamo in Consiglio. Lavoreremo come sempre per il bene di Massa Marittima che in questi anni ha avuto dei gravi problemi. Che speriamo il prossimo sindaco sia in grado di risolvere".