Stefano Mancuso, docente universitario a Firenze,, neuroscienziato, scrittore e direttore del Laboratorio internazionale di Neurobiologia vegetale
Prosegue il programma della quindicesima edizione de ’I luoghi del tempo’ con una terza giornata in programma oggi dalle 18 alla scoperta del Casale Wwf Giannella – chiamato anche Casale Spagnolo – all’interno dell’Oasi Wwf Laguna di Orbetello, la prima oasi di proprietà del Wwf Italia.
Ad accompagnare il pubblico in questa nuova esperienza, sarà Stefano Mancuso (già protagonista in passato di un appuntamento con questo festival) che durante la passeggiata letteraria presenterà il suo libro ’La versione degli alberi’. Insieme a lui saranno presenti Adriano Argenio (direttore dell’Oasi Wwf Laguna di Orbetello) e il giornalista Enrico Pizzi a moderare l’incontro.
Neuroscienziato, docente universitario, saggista e appassionato divulgatore, Stefano Mancuso è tra le massime autorità mondiali impegnate a studiare e divulgare una nuova verità sulle piante. Professore ordinario all’Università di Firenze e ordinario dell’Accademia dei Georgofili, dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia vegetale, con sedi a Firenze, Kitakyushu, Bonn e Parigi.
Al termine della passeggiata – alle 19.15 – seguirà il concerto di Naomi Berrill , violoncellista, chitarrista e cantautrice irlandese. Oltre ad essere un polistrumentista, ha un’estrema versatilità di genere che le permette di collaborare con musicisti classici (Michael Nyman, Giovanni Sollima, Mario Brunello i 100 Cellos), jazz (Simone Graziano, Alessandro Lanzoni), contemporanei (AlterEgo, Time Machine Ensemble), barocchi e folk.
Il programma si chiuderà alle 20, come da tradizione del festival, con l’aperitivo offerto in collaborazione con I Pescatori di Orbetello, l’azienda agricola Silvia Leprai e Azienda Bruni.
Il festival ’I luoghi del tempo’ proseguirà poi domenica a Civitella Paganico – nel castello di Casenovole – con Gino Castaldo eil concerto degli ’Gnut’ e lunedì a Batignano con Alessandro Benvenuti e il concerto di Enrico Fink e i solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo.
Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 0566 - 52012 (Iat Follonica, via Roma 49).