REDAZIONE GROSSETO

Nutella sceglie la Laguna Orbetello sull’etichetta

Una confezione speciale della nota crema spalmabile Ferrero. Il mulino spagnolo protagonista dell’immagine sul barattolo in vendita

Da una parte l’inconfondibile cartolina del mulino d’Orbetello dall’altra i filari di lavanda di Santa Luce, zona sud della provincia pisana. Due bellezze toscane che si sfidano per diventare l’immagine rappresentativa della regione sull’etichetta della crema spalmabile più famosa al mondo. Si chiama "Ti amo Italia" ed è il concorso lanciato da Nutella per far scegliere al pubblico l’immagine che sarà riportata sulle etichette ad edizione limitata. Ogni regione d’Italia ha delle immagini che competono per diventare il simbolo di un’intera area. Si tratta di luoghi particolari, magari fuori dal paesaggi classici, posti che ogni volta riescono a sorprendere e far innamorare lo spettatore. Per la Toscana i derby sono due, il primo vede competere lo skyline di Firenze che sfida il lago ghiacciato di Gramolazzo nel cuore della Garfagnana, l’altro vede il viola della lavanda di Santa Luce gareggiare contro il mulino spagnolo della laguna di Orbetello. Quest’ultima è una costruzione affascinante, che risale al Quattrocento, serviva a far funzionare le macine per al produzione di farina grazie alla forza dell’acqua che entrava e usciva dalla laguna. Costruito dai senesi fu restaurato dagli spagnoli che introdussero le pale per sfruttare la forza del vento al posto dell’acqua. All’inizio i mulini della laguna erano ben nove, adesso ne rimane soltanto uno, si trova nella punta occidentale di Orbetello, all’inizio della diga fatta costruire dal Granduca Leopoldo II e che collega la città con l’Argentario. La magia del luogo deriva dalla storia e dai colori, soprattutto al tramonto, di un paesaggio davvero unico per la Toscana. Un gioco di riflessi che si diffondono su tutta la superficie dell’acqua lagunare. Caratteristiche tutte diverse per l’altro paesaggio scelto per la sfida. Anche in questo caso si tratta di qualcosa di unico per la Toscana. Un angolo di Provenza improvviso grazie alla coltivazione della lavanda che colora di viola le colline tra Pisa e Livorno soprattutto nel pieno dell’estate, durante la fioritura, tra fine giugno e inizio luglio. Uno scenario che, soprattutto lo scorso anno quando gli spostamenti erano ancora molto limitati a causa della pandemia, è stato scoperto e fotografato da migliaia di turisti toscani. Chi vincerà? Tra pochissimi giorni si scoprirà quale dei due paesaggi sarà rappresentato sul vasetto di Nutella. Per scegliere e partecipare così a un modo tutto nuovo per promuovere il proprio territorio basta votare con un cuore sul sito internet del concorso. Saranno conteggiati anche i voti raccolti sui social, Facebook e Instagram. Una delle due fotografie potrà finire su migliaia di tavole in Italia e nel mondo e chissà che qualcuno non deciderà di visitare quel luogo rappresentato e scoperto proprio durante la colazione o la merenda.

Sarah Esposito