Monte Argentario, muore e nel testamento lascia i soldi all’Asl

Lascito "importante" di Gianfranco Picchianti: la somma servirà per potenziare i servizi di emodialisi

La sede dell’Asl

La sede dell’Asl

Orbetello, 26 giugno 2022 - Un gesto importante. Che sarà ricordato anche negli anni a venire. Gianfranco Picchianti di Monte Argentario, scomparso nel 2013, aveva previsto nel proprio testamento che parte del valore dei propri beni fosse destinato all’Asl, oltre che ai propri leggittimi eredi. Una decisione che aveva maturato nel tempo e che adesso è diventata realtà. La scorsa settimana, dopo anni, si è concluso l’iter procedurale e l’Azienda sanitaria Sud Est è venuta in possesso di una ingente somma che sarà destinata a potenziare i servizi sanitari, in particolare quelli relativi all’emodialisi. Una donazione "importante" che adesso permetterà al l’azienda sanitaria Toscana Sud Est di investire i soldi in materiale che serve per i pazienti.

"Quando un cittadino fa un lascito alla sanità è sicuramente perché gli operatori, sia ospedalieri che in assistenza domiciliare che lo hanno assistito, hanno dimostrato professionalità e ancor prima umanità – ha commentato Roberta Caldesi direttrice della zona distretto delle Colline dell’Albegna e che ha seguito le ultime fasi della donazione – . Un gesto così importante e altruistico come quello ricevuto da Gianfranco Picchianti, come lui stesso aveva espressamente indicato prima di morire, è la conferma dell’alto valore del personale del servizio sanitario pubblico che in ogni occasione, e lo abbiamo visto con la gestione delle diverse fasi della pandemia da Covid, che purtroppo ancora non può dirsi conclusa, non si è risparmiato per continuare a dare assistenza a tutti coloro che ne avevano bisogno".