MATTEO ALFIERI
Cronaca

Malamovida in centro, esposto dei cittadini: “Più pattuglie e controlli”

Il consigliere Vasellini ha raccolto la protesta dei cittadini e ha presentato l’atto alla polizia municipale: “Bene l’impegno di Comune e forze dell’ordine ma serve una gestione più incisi va”

Polizia municipale

Polizia municipale

Grosseto, 2 giugno 2024 – Esposto del consigliere comunale, Andrea Vasellini, alla Polizia municipale, riguardo allo spaccio di stupefacenti e al degrado urbano nella nostra città. Negli ultimi mesi infatti, in alcune zone del centro, piazza S. Francesco, via Ginori e piazza della Palma sono diventate il fulcro di una crescente emergenza sociale. Lo spaccio di stupefacenti, associato a episodi di aggressione e un diffuso deterioramento urbano, ha creato un clima di insicurezza e disagio tra i residenti. L’esposto presentato, firmato, oltre che da Vasellini anche da alcune decine di cittadini, ha lo scopo di sollecitare le autorità competenti a prendere misure immediate ed efficaci per contrastare questa situazione. "Nello specifico – dice Andrea Vasellini – si richiede un aumento dei controlli il monitoraggio costante delle attività sospette, e una maggiore collaborazione tra le Forze dell’ordine. Riteniamo che sia essenziale anche l’invio di almeno 40 unità di polizia supplementari per supportare gli sforzi locali. Del resto è doveroso riconoscere gli sforzi fatti finora dall’Amministrazione comunale e dalle Forze dell’ordine nel tentativo di gestire queste criticità. Tuttavia, è evidente che l’attuale approccio necessita di un cambiamento radicale e di una gestione più incisiva". Queste le soluzioni che prone Vasellini. "Intensificazione delle pattuglie nelle aree critiche con una presenza costante, soprattutto nelle ore di punta e nei giorni festivi. Collaborazione Interforze. Maggiore sinergia tra Polizia municipale, Polizia di stato e altre Forze dell’ordine per un’azione coordinata e mirata. Implementazione – prosegue Vasellini – di programmi di prevenzione e sensibilizzazione rivolti alla comunità e agli individui a rischio, al fine di educare e prevenire comportamenti illeciti. Infine rafforzamento della presenza di telecamere di sorveglianza nelle aree più critiche per dissuadere attività illecite e facilitare l’identificazione dei responsabili".