La lotta alle zanzare negli ambienti lacustri. E’ stato questo il tema affrontato da Alessandro Maria Di Giulio, dirigente della Asl umbra, nel convegno organizzato dal Comune di Orbetello al quale hanno preso parte anche il sindaco Andrea Casamenti, l’assessore all’Ambiente Luca Minucci e i tecnici dell’amministrazione municipale. L’obiettivo è quello di iniziare una campagna di prevenzione in vista della prossima estate.
"Il progetto portato avanti sul lago Trasimeno, unico in Italia, ci servirà come traccia da seguire per evitare in futuro situazioni come quelle vissute la scorsa estate con l’invasione delle zanzare – dicono Casamenti e Minucci –. Abbiamo convenuto quanto importante sia una fase di monitoraggio, continuativa, accurata".
Fondamentale, insomma, la fase di prevenzione (oltre poi alla possibilità di mettere in campo azioni di cattura o di attrazione degli insetti), così come è stato sperimentato con il progetto portato avanti sul lago Trasimeno, che sarà replicato nella cittadina lagunare.
"E’ un tema complesso e innovativo – dicono ancora Casamenti e Minucci –, al quale il Comune si avvicina avvalendosi di studi scientifici ed esperienze concrete cercando di lavorare al meglio per il nostro territorio. Lo scopo è quello di ridurre al minimo il problema della presenza di zanzare e moscerini durante il periodo estivo e, di conseguenza, anche quella dei ragni.
"Per le zanzare – ha spiegato Di Giulio –, sul Trasimeno controlliamo tutti i tombini presenti nei piazzali, nei cortili e nei giardini ed inseriamo i prodotti larvicidi sotto forma di compresse o gel. Attenzione ai bidoni presenti negli orti: bene se sono chiusi ma se sono scoperti vanno eliminati o muniti di chiusura. Nei sottovasi mettiamo la sabbia per gatti, trattiene l’umidità ed evita la schiusa delle uova delle zanzare. Attenzione infine alle ‘piscinette’ dei bambini che quando si usano poco diventano dei veri e propri siti di proliferazione di zanzare".
Importante, poi, sarà dragare le rive della laguna entro aprile, dove con il pompaggio delle idrovore si formano pozzanghere, luogo ideale dove nascono moscerini e zanzare.
Michele Casalini