La Laguna approda in Consiglio "Ora il sindaco ci spieghi bene"

Interpellanza dei consiglieri di opposizione per conoscere quali intenzioni abbia la giunta e se ci sono nuovi accordi

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In consiglio comunale arriva l’interpellanza di Alternativa Orbetello sulla laguna.

Il gruppo consiliare di minoranza ha inserito all’ordine del giorno la questione in occasione dell’assemblea cittadina in programma per oggi alle 13, chiedendo al sindaco Andrea Casamenti a che punto sia il percorso per arrivare a un nuovo accordo di programma tra Regione e Comune, dopo che il precedente è scaduto ormai da due mesi. "Nell’interpellanza – affermano i consiglieri di opposizione guidati dalla capogruppo Paola Della Santina – chiediamo al sindaco se sia stato stipulato un nuovo accordo e, nel caso, a quali condizioni, e in caso di proroga, o mancata stipula, quali sono le motivazioni di tale ritardo. Si chiede ancora nell’interpellanza quali siano state le proposte avanzate dal Comune riguardo il rinnovo dell’accordo, e tra queste quali sono state accolte dalla Regione e quali rifiutate. E quale sia la posizione della giunta riguardo l’intenzione della Regione di un passaggio al Comune del ruolo di soggetto attuatore". Il ruolo di soggetto attuatore, passato al Comune in base ai primi accodi accodi di programma, venne restituito alla Regione in occasione della moria del 2015. E dopo è rimasto a Firenze. In base a questo modello, ogni cosa che avviene in laguna deve passare dalla Regione. Un percorso che certo non velocizza la rapidità di risposta ai problemi della laguna, che il Comune ha sicuramente più vicina. Questo è quanto accadeva in tempi di commissariamento, quando però era anche possibile agire in deroga alla legge e intervenire subito aggirando i complessi percorsi dell’ordinarietà burocratica. C’era uno stato di emergenza che adesso non c’è più, anche se le condizioni della laguna sono esattamente come allora, se non peggio. La minoranza chiede al sindaco anche se tra i progetti della giunta ci sia anche quello di istituire un assessorato alla laguna o comunque "una struttura organizzativa interna a essa dedicata". Alternativa chiede poi a che punto siano gli interventi strutturali promessi dalla Regione lo scorso luglio, in seguito a un sopralluogo effettuato in uno dei momenti più critici dell’estate, quando tutto l’ecosistema era in bilico per il solito micidiale combinato di alghe, caldo e assenza di vento. L’impegno manifestato nel corso del precedente accordo di programma era a proseguire su questa strada, cercando di prevedere tempi più lunghi per ‘normalizzare’ le attività ed evitare di dover andare a bando ogni anno.

Riccardo Bruni