Arriva il gran finale per la decima edizione di Imago, il festival internazionale della fotografia che si svolge a Orbetello. Come ogni anno, il momento clou dell’evento è dedicato a un ospite di primissimo piano che domani alle 21 nella sala del Supercinema (ingresso libero, prenotazione a [email protected]), sarà Toni Thorimbert. Svizzero di origine, ma cresciuto nella periferia milanese, ha iniziato a fotografare giovanissimo documentando le tensioni sociali e politiche degli anni Settanta. Proprio in quel periodo scatta alcune foto che rimarranno icone di un’epoca storica. In seguito inizia a collaborare con testate importanti come Max, Amica, Moda e King. Negli anni Novanta passa a magazine internazionali come Details, Mademoiselle, Wallpaper, Brutus, e in italia per GQ, Rolling Stone, Riders, Io Donna, Style, Wired. Realizza anche importanti campagne pubblicitarie. Per i suoi lavori ha ottenuto riconoscimenti internazionali, contribuendo a plasmare canoni estetici e a ridefinire i vari linguaggi della fotografia.
Significativa è poi la sua attività didattica, con workshop e conferenze tenute nelle scuole, festival fotografici e istituzioni museali italiane. Nel 2020 è stato insignito del premio Arturo Ghergo alla carriera. Con lui dialogherà Mosè Franchi, direttore della rivista fotografica Image Mag.
L’evento conclusivo, dedicato al concorso che ogni anno accompagna l’edizione del festival, è in programma invece per sabato a partire dalle 18.30 alla Guzman. In questa occasione saranno esposte tutte le opere dei finalisti, in una mostra che rimarrà visitabile fino all’1 ottobre. Nel corso della serata saranno assegnati i premi per le varie categorie. L’assegnazione dei premi è stabilita dalla giuria formata da Andrea Boccalini, Vieri Bottazzini, Christian Hoiberg, Stefano Mirabella, Sara Munari, Eolo Perfido e Umberto Verdoliva. Saranno poi assegnati anche i premi speciali che offriranno all’autore dello scatto la possibilità di partecipare a un workshop di Vieri Bottazzini, per il paesaggio, e di Eolo Perfido, per il ritratto e la street photography. Si conclude quindi un’altra grande edizione, che ha accompagnato anche quest’anno l’estate orbetellana, offrendo uno spunto in più per le serate in laguna.
Riccardo Bruni