ORBETELLO
Nuovo contributo per le donne vittime di violenza.E’ stato stabilito dal Comune di Orbetello, assessorato alle politiche sociali. Anche per l’anno 2022 sono stati stanziati fondi per il "Reddito di Libertà", ossia un contributo stabilito nella misura massima di euro 400 pro capite su base mensile per un massimo di dodici mensilità destinato alle donne vittime di violenza, sole o con figli minori, seguite dai centri antiviolenza riconosciuti dalle regioni e dai servizi sociali nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza, al fine di contribuire a sostenerne l’autonomia.
Lo rende noto l’assessorato alle politiche sociali, diretto da Chiara Piccini.
La domanda per ottenere il reddito di libertà deve essere presentata all’Inps (ma il Comune di Orbetello offre un servizio di aiuto e consulenza) e il sussidio viene erogato dalle Regioni e dalle Province autonome di competenza con risorse sia statali che proprie . Questa misura è compatibile con il reddito di cittadinanza o altri sussidi economici.
Il reddito di Libertà è riconosciuto, spiegano dal comune di Orbetello, su istanza di parte, alle donne che hanno subito violenza e si trovino in condizione di particolare vulnerabilità od in condizione di forte difficoltà economica. Questo, al fine di favorirne l’indipendenza economica, la cui condizione di bisogno straordinaria o urgente è dichiarata dal servizio sociale professionale di riferimento territoriale della asl sud est, distretto delle Colline dell’Albegna. È possibile presentare domanda sull’apposito modulo, disponibile in Comune, entro il 31 dicembre 2022, avendo già provveduto a compilarlo ed a corredarlo di tutta la documentazione necessaria. Il Comune quindi aiuta le persone che possono riuchiedere il reddito a compilare le domande.Le domande vanno presentate al Protocollo del Comune di Orbetello, Palazzo Municipale di piazza Plebiscito. "L’ufficio Politiche per il Sociale della Giunta – afferma l’assessore al sociale del Comune di Orbetello, Chiara Piccini – si occuperà dell’inserimento della domanda sull’apposito applicativo Inps, per la successiva istruttoria e l’eventuale l’assegnazione e liquidazione del contributo, fino ad esaurimento dei fondi a disposizione. Gli uffici comunali sono quindi a disposizione per ogni utile ed ulteriore chiarimento e le relativa modulistica.