Il "Mistero Buffo" alla Leopolda in memoria di Eugenio Allegri

L’opera di Dario Fo verrà messa in scena sabato sera al teatro per ricordare il grande artista scomparso recentemente

In omaggio a Eugenio Allegri, erede e maestro della Commedia dell’Arte scomparso lo scorso 6 maggio, il Comune di Follonica vuole portare di nuovo sul palcoscenico "Mistero Buffo", l’opera di Dario Fo, interpretata da Matthias Martelli. Lo spettacolo, che vede la regia di Allegri, è una coproduzione del Teatro Stabile e del Teatro della Caduta di Torino, in collaborazione con il Teatro Fonderia Leopolda di Follonica. Proprio a Follonica, durante il 2017, si sono svolte le prove. "Solo così si può restituire Mistero Buffo – aveva spiegato Allegri in occasione della presentazione dello spettacolo – come un classico immortale del teatro italiano: facendone rivivere il fascino attraverso un’interpretazione fedele ma allo stesso tempo il più possibile personale, restituendo l’uso del grammelot modulato sulle differenti abilità vocali dell’attore, costruendo una satira nuova, che combina la corrosività delle parodie giullaresche con i temi del mondo moderno".

"Portare di nuovo in scena questo spettacolo, dopo la morte di Allegri – spiega il sindaco di Follonica Andrea Benini – vuole essere un modo per ricordare il grande lavoro culturale che il maestro ha portato a Follonica. Eugenio è il "maestro che non dimenticheremo mai" che ci ha coinvolti nella sua passione, senza paternalismi, senza calare dall’alto saperi. Al contrario: con tanta grazia e rispetto è riuscito a calarsi nella realtà follonichese". "Eugenio Allegri è stato l’anima del Teatro fonderia Leopolda – dice l’assessore Barbara Catalani – Come un padre che prende per mano il figlio nel momento che inizia a camminare, così Eugenio ha preso l’involucro del teatro e l’ha condotto per la strada della crescita". Lo spettacolo andrà in scena sabato alle 21. L’ingresso è gratuito e non sarà necessaria la prenotazione. Il Teatro Fonderia Leopolda sarà aperto a partire dalle 20.15 e il pubblico potrà entrare fino a esaurimento posti.