Fanno esplodere bancomat e scappano con i soldi

Esplosione a Santa Fiora, via con 20mila euro

Assalto al bancomat (foto di archivio)

Assalto al bancomat (foto di archivio)

Grosseto, 11 novembre 2018 - Un boato. Che ha svegliato gran parte degli abitanti del centro storico. Poi il fumo denso. Paura e rabbia a Santa Fiora la notte tra sabato e domenica. E’ stata la piazza principale del paese infatti il teatro di un furto da parte di una banda organizzata che ha preso di mira la filiale del Monte dei Paschi che si trova proprio nel paese amiatino. I ladri, almeno due da quanto hanno ricostruito i carabinieri della stazione, coadiuvati dai militari della Compagnia di Pitigliano, hanno infatti fatto esplodere il bancomat della filiale.

L’azione è stata fulminea: i ladri hanno infatti usato un metodo ormai molto conosciuto. Dopo aver bucato con un trapano la parte esterna hanno insufflato il gas all’interno. Gas che ha fatto esplodere il bancomat mandando in mille pezzi anche la vetrina di ingresso dell’istituto bancario. Contemporaneamente all’esplosione è scattato anche l’allarme che ha fatto arrivare, in pochi minuti, i carabinieri della stazione di Santa Fiora ma i malviventi erano già fuggiti.

I militari hanno trovato il bancomat in fiamme e non è da escludere che nell’esplosione siano andati in cenere anche i soldi. Da quello che si apprende, comunque, all’appello mancano ventimila euro, che erano stati «caricati» nel bancomat proprio il venerdì, l’ultimo giorno di apertura della filiale prima del weekend. Al momento sono al vaglio delle forze dell’ordine le telecamere del vicino palazzo Municipale che potrebbero aver ripreso qualcosa, forse anche l’auto che le due persone hanno preso per allontanarsi velocemente dal luogo del crimine. Per il momento, comunque, dei due ladri nessuna traccia.

Casi analoghi, con esplosione dei bancomat, in Maremma non sono nuovi: nel capoluogo, ma anche a Principina a Mare, a Capalbio e Marsiliana, tutti con la stessa tecnica del gas insufflato dentro che porta all’esplosione del bancomat perché il gas comprime la camera che si apre. Con un’esplosione anche molto pericolosa.