"Al Cristo come in pista: ora basta"

Petizione dei residenti. "Le auto sfrecciano, servono autovelox e segnalatori"

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"Per una maggiore sicurezza degli attraversamenti pedonali sulla strada del Cristo". E’ questo il titolo della petizione spedita da Stefania Catellacci, Piero Stelli e Carmine Polla, e firmata da almeno 100 residenti, al sindaco Vivarelli Colonna. I residenti chiedono "con la massima urgenza, che il sindaco si attivi, affinchè vengano messi in atto una serie di interventi finalizzati al rallentamento dei veicoli, alla riduzione di potenziali pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e ad una maggiore sicurezza per pedoni e conducenti". I residenti chiedono "attraversamenti pedonali rialzati con catarifrangenti, posti all’inizio e alla fine del Il Cristo, riduzione della velocità da 50 a 40 chilometri orari con opportuna segnaletica verticale luminosa, eventuale restringimento della carreggiata in corrispondenza degli attraversamenti pedonali e l’istallazione di autovelox fissi opportunamente segnalati". I cittadini firmatari tra l’altro "nel rispetto di quanto previsto dal regolamento comunale - si legge ancora nella petizione - chiedono che venga fatto qualcosa alla svelta. I residenti insistono sul fatto che al Cristo "ci sono numerose abitazioni, una chiesa e un campo sportivo, ma anche un ristorante, una cantina e una cooperativa agricola che vende al pubblico", tutte attività che si affacciano sulla strada e quindi a rischio ma soprattutto "considerata la positiva esperienza delle isole pedonali "salvagente" installate in via Giusti, via Montelabro e via della Pace, che hanno di fatto azzerato i sorpassi in prossimità dei relativi attraversamenti pedonali e ridotto sensibilmente le velocità", serve immediatamente una presa di posizione "da parte delle istituzioni".