
I soci del nuovo locale
Grosseto, 1 giugno 2019 - Da un garage al centro storico. Dal sogno di un gruppo di amici alla realtà. Grazie a quattro ragazzi maremmani anche nel capoluogo grossetano è arrivato il “boom” dei brewpub. Ovvero dei locali gestiti da micro birrifici.
Per la città di Grosseto si tratta di una prima volta, visto che finora mai un birrificio artigianale locale (i cosiddetti homebrewer) aveva trovato spazio nel mercato cittadino. E da ieri sera invece il sogno di quattro ragazzi si è realizzato. Alle 18 di ieri, con la spillatura della prima birra, ha inaugurato a Grosseto (in via Saffi 7) “Il Barbaluppolo”. Ad aprilo sono stati quattro ragazzi maremmani: Giulio Amerighi, Simone Bardelli, Ettore Vecchi e Roberto Margiacchi.
“Il Barbaluppolo nasce così quasi per caso – spiegano i proprietari - , con la curiosità di assaggiare e degustare birre artigianali, la ricerca dei vari stili e degli svariati gusti che questa meravigliosa bevanda può assumere, i malti, i luppoli, i lieviti, le speziature”. Da qui il passo dei quattro è stato breve: da passione è nata la voglia di iniziare a produrre birra come homebrewer, partecipare a piccoli concorsi locali e aprire un locale dedicato a questo mondo. “Abbiamo iniziato producendo in un garage – continuano -. Poi abbiamo aperto questo pub col birrificio collegato. La peculiarità di questi locali è la vista sui locali di produzione. Abbiamo sei spine ed entro la fine dell’estate proveremo ad avere solo birre prodotte da noi. La specialità? Le birre con ingredienti locali. Fatte ad esempio col grano gentil rosso e senatore Cappelli”. Ieri sera le prime birre sono state servite. Il sogno si è realizzato. Andrea Capitani