
Arrivano a Firenze questo fine settimana i campionati mondiali di calcio camminato. Una nuova disciplina che può vantare un costante aumento di praticanti e tesserati. Sedi della manifestazione gli impianti dell’Isolotto e di Coverciano dove domenica si giocheranno le finali. ‘Un calcio alla vecchiaia’ è lo slogan ideato per promuovere il Walking Football, o più propriamente chiamato calcio camminato. Le partite si giocano su campi di misure ridotte (42x20) con sei giocatori per squadra: cinque di movimento ed un portiere. Le partite durano due tempi da venti minuti l’uno. Le regole vietano la corsa, il contatto fisico, il contrasto e il colpo di testa, ma consentono il passo svelto.
Uno sport nato in inghilterra nel 2011 con l’intento di consentire alle persone anziane e con difficoltà motorie di svolgere un’attività fisica divertente, senza correre eccessivi rischi. Possono partecipare over 50, 60, 70 ed ognuno può disputare partite nella categoria di appartenenza. In Inghilterra è diventato un piccolo fenomeno sociale con oltre 500 squadre che lo praticano con veri e propri campionati.
Parteciperanno all’evento firoentino sei nazioni: Italia, Francia, Svezia, Inghilterra, Indonesia e Australia. All’Isolotto (impianto sportivo di via Pio Fedi) si svolgeranno le semifinali sabato 16 luglio dalle 10 fino a tarda sera con in campo tre categorie più il femminile. Le finali si svolgeranno domenica 17, con inizio la mattina alle 9, al Centro Tecnico Federale di Coverciano a Firenze. "L’Isolotto - afferma il presidente del club biancorosso Giovanni Biondi - è favorevole a queste iniziative, abbiamo aderito all’iniziativa presentata ed illustrata dall’ex calciatore viola Antonello Masala insieme a Simone Polverini e vogliamo fare presente a chi si vuole avvicinare i a questo sport di rivolgersi alla segreteria della società in via Pio Fedi".
Francesco Querusti