
Fazzini nel 2021 con la coppa del campionato Primavera
Se ormai tutti sono a conoscenza della fede viola che fin da piccolo Jacopo Fazzini ha portato avanti (spesso in gran segreto, visita la sua lunga militanza nel vivaio dell’Empoli), non tutti ancora sanno che il centrocampista è imparentato (se pur alla lontana) con il primo marcatore della storia della Fiorentina. Mario Baldini, che il 20 settembre 1926 segnò contro il Signa lo storico primo gol della neonata società - ancora in maglia biancorossa - presso lo stadio Velodromo Libertas in via Bellini era infatti il bisnonno della mezzala viola, essendo peraltro viareggino come il nuovo talento che si è da poco legato alla società di Comisso fino al 2030.
A rivelare questo dettaglio è stato il fratello di Jacopo Fazzini, Tommaso: "Quando la mia famiglia anni fa fu chiamata per celebrare questo avvenimento legato a Baldini, non era a conoscenza di tale legame: sapere ora che mio fratello arriverà dov’è arrivato questo nostro parente ci rende ancora più orgogliosi" ha spiegato a Radio FirenzeViola il numero 10 nonché capitano della Nazionale italiana di beach soccer.
"Nella nostra famiglia - ha detto - siamo tutti molto legati tra noi: poi io e mio fratello, anche se abbiamo preso strade diverse, siamo sempre stati insieme". Il passaggio in viola di Fazzini è stato motivo di festa anche per la realtà di Capezzano Pianore, dove il calciatore - prima di trasferirsi all’Empoli - ha mosso i suoi primi passi riuscendo anche a vincere svariarti premi individuali: la sua classe, del resto, si vedeva anche in tenera età.
Andrea Giannattasio
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