
Gran Premio Firenze Desiderio... di vittoria
di Francesco Querusti
Gran Premio Firenze nel rispetto dei pronostici. All’ippodromo del Visarno il poderoso Desiderio D’Esi dà spettacolo ottenendo il primo successo classico ed eguagliando il record della generazione in Italia sul doppio km alla media di 1.12.4 con driver Andrea Farolfi. Desiderio D’Esi è tornato al meglio, tranquillo e affidabile, dopo l’intervento all’anca centrando con autorevolezza l’undicesimo successo della carriera. Cavallo di grandi potenzialità ha corso l’ultimo mezzomiglio in 56.9 e i 600 metri finali in 42.4, prevalendo su Daughter As giunta a tre quarti di lunghezza che conquista il meritato secondo posto. Più arretrati gli altri con Denzel Washington che centra un ottimo ultimo miglio esterno classificandosi al terzo posto, davanti a Daniele Jet che aveva strappato al via ma è stato fra i protagonisti. Al quinto posto Diamond Francis.
Desiderio D’Esi, guidato da Andrea Farolfi per il training di Mauro Baroncini e i colori di Francesco Graziano Biasia, è allevato da Albina Avenali Bianchi e ha genealogia americana essendo figlio di Robert Bi e Tessa D’Esi che nasce da Nad Al Sheba ed è al terzo prodotto, tutti in corsa. Robert Bi è stato uno dei migliori cavalli italiani degli ultimi 20 anni vincendo Gran Premi in tutta Europa tra cui il Derby con record di 1.09 sul miglio e di 1.10 sul doppio km. Da ricordare che il Gran Premio Firenze, giunto all’82° edizione, è la più antica competizione classica toscana vantando nell’albo d’oro frequentatori dei quartieri alti del Trotto Italiano, come Bayard, Assisi, Crevalcore, Ghenderò, Argo Ve, Varenne, fino ad arrivare allo scomparso morello Chuky Roc, che nel 2022 stabilì il primato della corsa in 1.12.1 al km.
Alle premiazioni del Gp Firenze, Gruppo Due sulla distanza dei 2020 metri con montepremi di euro 66.000, erano presenti numerose personalità quali l’assessore allo sport del Comune di Firenze Cosimo Guccione, il presidente Federnat nazionale Maurizio Biasuzzi, dirigenti del mondo ippico, insieme a Carlo e Laura Meli che gestiscono l’impianto comunale del Visarno. Una bella giornata di festa davanti a un numeroso pubblico, a conferma del valore dei convegni offerti dall’ippodromo fiorentino.