REDAZIONE FIRENZE

Giovani in pista Nuova stagione Pronti allo sprint

Giovedì al Velodromo prima prova del torneo dell’Inseguitore.

Giovani in pista Nuova stagione Pronti allo sprint

Lasciamo stare Filippo Ganna, un super in pista che va forte anche su strada, ultimo esempio nella "Sanremo" in attesa per Pasqua della Parigi-Roubaix. Nel ciclismo ci sono tanti altri atleti e atlete, che sanno essere protagonisti nelle due discipline a conferma che l’attività su pista non è elemento di disturbo.

Fino a qualche anno fa la pista veniva vista come la sorella minore del ciclismo su strada, ora per fortuna qualcosa è cambiato nella mentalità. In Toscana siamo indietro soprattutto con i dilettanti ed anche con gli juniores, mentre vanno nettamente meglio le cose per esordienti e allievi sia uomini che donne.

"Uno dei problemi della conciliazione – ha detto Marco Villa c.t. azzurro nel recente seminario - è che la maggior parte dei direttori sportivi viene dalla strada e quindi tende a incanalare i propri allievi nell’attività su strada vedendo con timore l’attività su pista".

Invece gareggiare su pista è di vitale importante per acquisire colpo d’occhio, destrezza, abilità, intelligenza, coraggio, da qui l’invito ai giovani ed a tutte le categorie a scendere in pista.

La stagione in Toscana si aprirà giovedì 6 aprile al Velodromo Enzo Sacchi a Firenze, con la prima prova del Torneo dell’Inseguitore. La riunione (inizio ore 15) è aperta agli juniores e allievi (uomini e donne) che gareggeranno con bici da strada. Organizza la riunione la Polisposportiva Aics di Firenze, società che gestisce l’attività al Velodromo delle Cascine, che chiuderà a giugno quando inizieranno i lavori di ristrutturazione dell’impianto. Alla riunione fiorentina di giovedì prossimo è già notevole l’adesione di atleti e atlete iscritti.

Antonio Mannori