ALESSANDRO LATINI
Sport

Facolcup, l'edizione dei record. Torneo con il Var, la finale al Viola Park il 7 giugno

Tanti personaggi del mondo dello sport hanno aiutato Enea e Leonardo a diffondere l'iniziativa. Torneo giunto alla terza edizione, da quest'anno c'è anche il Var che risolve gli episodi controversi

Il logo della Facolcup in mezzo campo

Il logo della Facolcup in mezzo campo

Firenze, 23 maggio 2024 - Negli anni universitari sarebbe stato il sogno di ognuno di noi. Inutile negarlo. A Firenze sta prendendo sempre più piede l'ormai famosa Facolcup, il torneo di calcio a undici tra le facoltà dell’Università degli Studi di Firenze. Ma ormai non è più un torneino fra ragazzi con la passione per il calcio. E' diventato e sta diventando molto di più. Quest'anno siamo giunti alla terza edizione, l'anno scorso la finale al 'Bozzi' fu seguita sugli spalti da oltre 1.000 spettatori. E il prossimo 7 giugno l'atto finale della competizione sarà disputato al Viola Park, nello stadio intitolato alla memoria di Davide Astori.

Ma per comprendere bene la portata del torneo, bisogna sapere che - ad esempio - le partite si giocano sotto l'occhio attento del Var e che prima di ogni partita c'è una conferenza stampa proprio come accade agli allenatori di Serie A. Insomma, un torneo che non ha niente da invidiare al calcio dei milioni di euro e dei diritti televisivi. Hanno contribuito a promuovere la Facolcup diversi personaggi illustri nel corso del tempo. Da Giancarlo Antognoni a Borja Valero, da Fabio Caressa a Leonardo Semplici e Cesare Prandelli. L'edizione di quest'anno è patrocinata dalla Regione Toscnaa, dal Comune di Firenze e da quello di Bagno a Ripoli. Ma a questo punto anche la Fiorentina è particolarmente vicina a Enea e Leonardo, gli organizzatori. Un'idea al bar, subito condivisa con entusiasmo. Forse nessuno dei due poteva immaginare di mettere in piedi tutto questo in così breve tempo, ma il sogno sta diventando davvero realtà.

Dicevamo del Var. Roba per professionisti e di fatti la Facolcup è il primo torneo non professionistico dove è utilizzato. In campo sono installate delle videocamere le cui aree visive sono disponibili su un link a cui sono connessi i computer collegati all’interno della sala Var, situata nella sala stampa dello stadio in cui si gioca il torneo (l’impianto sportivo “Andrea Pazzagli” in via di Belmonte 35, Bagno a Ripoli). Ad ogni partita ci sono due “varisti” e due staff che stanno a bordo campo con un monitor che, nel momento in cui l’arbitro viene richiamato alla revisione, trasmette le immagini proposte dalla sala Var.

Alla fase finale dell’edizione 2024, dopo i playoff svoltisi a gennaio per rendere ancora più competitivo il torneo, hanno preso parte le rappresentative di Economia, Giurisprudenza, Scienze Motorie, Medicina, Ingegneria, Ingegneria Gestionale, Professioni Sanitarie e Umanistica. Alla fino sono stati 186 gli atleti coinvolti. Tutte le partite sono state seguitissime, con centinaia di tifosi sugli spalti. La finale si avvicina, con essa anche il sogno di riempire il 'Davide Astori'.

Alessandro Latini