DOMENICO FRANCO MORABITO
Sport

Campionati Europei di Canoa velocità e paracanoa a Racice. Cicali e Freschi al top. Medaglie di prestigio

Anche Firenze ha contribuito alla festa della squadra azzurra che ha partecipato agli Europei di canoa velocità e paracanoa a...

Susanna Cicali medaglia d’argento in K1 sui 5 mila metri

Susanna Cicali medaglia d’argento in K1 sui 5 mila metri

Anche Firenze ha contribuito alla festa della squadra azzurra che ha partecipato agli Europei di canoa velocità e paracanoa a Racice (Repubblica Ceca) ed è tornata a casa con otto medaglie (due ori, quattro argenti e due bronzi). Due di queste, infatti, sono state vinte da atleti fiorentini: Susanna Cicali, d’argento in K1 sui 5 mila metri, e Tommaso Freschi, di bronzo in K2 500 in coppia col siracusano Samuele Burgo.

Cicali, 32 anni, nata e cresciuta alla Canottieri Comunali e ora tesserata per le Fiamme Azzurre, si era già messa in evidenza quest’anno col secondo posto ottenuto in Coppa del mondo a Poznan (Polonia), superata da un’altra fuoriclasse sulle medio-lunghe distanze: l’ungherese Zsóka Csikós. Anche questa volta ha condotto una gara tatticamente perfetta, inserendosi da subito nel gruppo di testa e dimostrando grande lucidità nella gestione delle scie e delle traiettorie ai giri di boa. Nella volata finale Susanna ha tenuto testa agli attacchi delle avversarie chiudendo a meno di un secondo dalla stessa Csikós ma davanti alla svedese Melina Andersson, medaglia di bronzo.

Freschi, 28 anni il prossimo 14 agosto, è nato a Bagno a Ripoli e ha iniziato con la canoa giovanissimo, anche lui alla Comunali sotto la guida di Marco Guazzini che continua a dargli consigli anche ora che l’azzurro è tesserato per l’Aniene di Roma. In carriera ha collezionato successi e piazzamenti di prestigio: terzo anche un anno fa in Germania agli Europei di Augsburg, sul K4 500 insieme a Rizza vicecampione olimpico, Lanciotti e Penato. In questa stagione Tommaso aveva già conquistato il terzo posto in K2 500 (specialità olimpica) in Coppa a Poznan; posizione mantenuta ora a Racice dove i due azzurri si sono confermati coppia di altissimo livello con una prova di grande forza che li ha portati a chiudere in 1’36“978 dietro ai tedeschi Schopf e Lemke (1’27“107) e ai cechi Spicar e Havel (1’27“340).

f.m.

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