ALESSANDRO LATINI
Sport

Campagna abbonamenti. Attacco a quota 13mila. Sono numeri record

Chiamatelo effetto Pioli. O semplicemente effetto Fiorentina. Ma l’entusiasmo intorno alla neonata squadra del tecnico emiliano sta crescendo a vista...

Parisi durante l’amichevole contro la Primavera

Parisi durante l’amichevole contro la Primavera

Chiamatelo effetto Pioli. O semplicemente effetto Fiorentina. Ma l’entusiasmo intorno alla neonata squadra del tecnico emiliano sta crescendo a vista d’occhio. E in questi casi i numeri non mentono mai. Per conferma basta guardare l’andamento della campagna abbonamenti in un semplice raffronto con lo scorso anno. Il via ai tesseramenti è scattato con la fase di prelazione per i vecchi abbonati il 9 luglio. A ieri il dato è impressionante rispetto a un anno fa: in soli dodici giorni il club ha già superato la quota economica di tutta la campagna abbonamenti dello scorso anno (siamo intorno ai 4,5 milioni di euro). Il dato è clamoroso perché quest’anno sono bastati dodici giorni di vendita per raggiungere e superare il risultato che lo scorso anno ha impiegato circa un mese e mezzo per essere definitivo. Gli abbonamenti staccati al momento sono poco meno di 11.000 quando ancora non è nemmeno cominciata la fase della vendita libera (scatterà il 30 luglio).

Il ritmo di vendita è costante e inesorabile e ad un certo punto - più o meno intorno ai 13.500 abbonamenti venduti - la Fiorentina stopperà le vendite come accaduto lo scorso anno. Questo perché il club viola si riserverà circa 10.000 biglietti da vendere di partita in partita. Il sold out del Franchi sarà collocato infatti intorno ai 23.000 spettatori. Centinaio più, centinaio meno. Dipenderà dal grado di rischio delle partite. In sintesi: contro il Verona si potranno vendere più biglietti rispetto alla partita contro la Juventus. Giusto per fare un esempio.

Da sottolineare che la quota dei 12.000 (e spiccioli) abbonati dello scorso anno comprendeva anche le tessere di servizio, quelle emesse per i disabili e anche per gli sponsor. Insomma, dopo neanche due settimane dal lancio c’è grande soddisfazione all’interno del club viola per la risposta dei tifosi, che chiaramente dovranno fare ancora i conti con un Franchi a mezzo servizio. Per questo nulla cambierà a livello di settore ospiti. I biglietti destinati in Serie A ai tifosi delle squadre avversarie saranno sempre 250/300, mentre in Europa (playoff permettendo) resta valido il 5% della capienza complessiva.

Ottimi i dati di accesso anche per quanto riguarda gli allenamenti al Viola Park. Gli ingressi sono più che triplicati rispetto allo scorso anno e gli allenamenti sono di fatto sempre stati sold out (1.500 posti a disposizione). Grande successo ha avuto anche l’iniziativa dei tour organizzati del Viola Park. Un bel viatico per cominciare la stagione.

Alessandro Latini

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