Julio Botelho, detto Julinho
San Paolo del Brasile, 30 dicembre 2022 - "Quando mio padre ha lasciato la Fiorentina per tornare in Brasile (andando al Palmeiras) ha trasmesso la sua esperienza a molti giovani giocatori, tra i quali Pelé". Carlos Botelho, figlio del grande Julinho (eroe del primo scudetto viola nel 1955-56) si commuove pensando a Pelé, scomparso a 82 anni dopo una lunga malattia. "Erano amici e c'era molto rispetto. Pelé raccontava che dopo aver parlato con mio padre si sentiva iù tranquillo".
Un'amicizia che portò anche al ruolo di Julinho come mediatore nella trattativa (poi sfumata) per portare Pelé a Firenze a indossare la maglia viola.
"Pelé era un grande giocatore - continua Botelho -, mio padre diceva che lu da solo valeva quanto una buona squadra".
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