CLAUDIO ROSELLI
Sport

Calcio coppa italia eccellenza. Sestese troppo nervosa. E il Sansepolcro passa

SANSEPOLCRO 1 SESTESE 0 SANSEPOLCRO (4-3-3): Vaccarecci; Lorenzoni, Petricci, Adreani, Del Siena (25’ pt Carbonaro); Bruschi, Gorini, Brizzi (38’ st Mariotti); Quadroni...

Berti è stato il più pericoloso con una girata che avrebbe meritato maggior fortuna

Berti è stato il più pericoloso con una girata che avrebbe meritato maggior fortuna

SANSEPOLCRO

1

SESTESE

0

SANSEPOLCRO (4-3-3): Vaccarecci; Lorenzoni, Petricci, Adreani, Del Siena (25’ pt Carbonaro); Bruschi, Gorini, Brizzi (38’ st Mariotti); Quadroni (46’ st Gennaioli), Bartoccini, Valori (25’ st Pasquali). All. Armillei.

SESTESE (4-4-2): Giuntini; G. Matteo, Pisaneschi, L. Matteo, Biondi; Cirillo, Ciotola (45’ st Casati), Boubacar, Dianda (45’ st Robi); Berti, Ermini (1’ st Safina). All. Polloni.

Arbitro: Scalvi di Lodi.

Rete: 42’ st Mariotti.

Note - Espulsi: 6’ Cirillo, 24’ Petricci, 46’ Boubacar e 95’ Safina.

Sansepolcro - Tradita dal nervosismo, con due espulsi nel primo tempo e un terzo a fine gara (padroni di casa in dieci), la Sestese cade sul filo di lana sotto la pioggia continua del Buitoni e saluta la Coppa Italia. È stato Mariotti, entrato da poco, a regalare al Sansepolcro la semifinale quando le gambe cominciavano a essere pesanti e il ricorso ai rigori era imminente per uno 0-0 che stava facendo il paio con quello dell’andata. Sestese subito in dieci al 6’: fuori Cirillo per una gomitata a Valori, anche se la parità numerica è ristabilita al 24’, quando Petricci mette giù Dianda e si becca il secondo giallo. Per il resto, niente altro fino al 42’: Pisaneschi è tempestivo nello stoppare Brizzi al momento della conclusione da posizione favorevole. Altro fattaccio al 46’: Boubacar, da poco ammonito, entra duro su Quadroni e per 2 ammonizioni torna negli spogliatoi.

Nella ripresa, i locali resistono e la Sestese, in nove, si rende pericolosa solo al 12’ con la girata di Berti sopra la traversa. Il Sansepolcro riparte e al 20’ Gorini su punizione impegna Giuntini in angolo. Guadagna corner a ripetizione la compagine di Armillei, senza tuttavia trovare la via della rete. C’è bisogno di forze fresche e allora dentro Pasquali e poi Mariotti in luogo di un Brizzi che aveva di nuovo costretto Giuntini alla respinta. Al 42’ matura la condanna per i rossoblu: sul decimo angolo della serie, battuto da Gorini, palla allontanata in area sul piede sinistro di Mariotti, la cui conclusione sporcata gonfia la rete.

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