Batigol cuore di Firenze "Sempre bello essere qui"

Il Re Leone in città e poi al Calcio Storico in piazza Santa Croce: "Che festa". La cena in centro, la partita a padel con Baiano, l’abbraccio a De Sisti

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Gabriel Batistuta a Firenze è sempre una piacevole parentesi. In mezzo alla gente che lo ha amato, che ne ha ammirato prodezze e gol per nove lunghi anni. Il Re Leone è arrivato giovedì sera. Giusto il tempo di riprendersi dal lungo viaggio ed ha scelto uno dei suoi ristoranti preferiti nel centro storico per la prima serata fiorentina. Ieri mattina una partita di padel con Ciccio Baiano ha aperto una serie di match che sicuramente ci saranno nei prossimi giorni. Bati si sta dilettando con questo nuovo sport e quando è a Firenze ne approfitta per giocare con diversi suoi ex compagni. Il primo, come detto, è stato Baiano, con il quale ha diviso l’attacco in tante partite.

Poi è stata la volta del bagno di folla in Piazza Santa Croce. Tardo pomeriggio di inizio estate, ospite d’onore della prima Semifinale tra Azzurri e Bianchi (2-1). Insieme a lui Giancarlo De Sisti come Magnifico Messere: "Sono veramente felice di essere qui - ha dichiarato Picchio - perché non pensavo fosse così bello vivere questo evento dal vivo. Firenze mi ha fatto un grande regalo. Ho un legame saldissimo con la città e oggi si rinsalda ancora di più". Insieme a lui la tennista fiorentina Martina Trevisan, nelle vesti di Leggiadra Madonna, reduce dalla Semifinale al Roland Garros: "Sono onorata di essere qua, mi godo Firenze ed il Calcio Storico. La Fiorentina? È una grande squadra, il prossimo anno farà ancora meglio".

E poi Cristiano Biraghi, emozionato forse più di tutti nel conoscere per la prima volta il Re Leone. "È un’icona di Firenze e del calcio - ha dichiarato il capitano della Fiorentina -. È un onore incontrarlo perché non l’avevo mai incontrato. Il Calcio Storico è sempre una grande emozione".

Non solo. "Sono contento – ha proseguito Bati – di essere tornato. Vengo a Firenze ogni volta che posso. Sono felicissimo, non è la prima volta che assisto al Calcio Storico: ne ho viste tante e non sarà neanche l’ultima. Sono arrivato da un paio di giorni e resterò in città per un po’ di tempo". E la permanenza del Re Leone non sarà di certo breve, visto che è atteso in Santa Croce anche per la finale del prossimo 24 giugno. Per parlare di Fiorentina, dunque, ci saranno tempo ed occasioni. Adesso Batistuta si godrà l’affetto dei suoi amici fiorentini. Tra una partita a padel ed una cena nei suoi ristoranti preferiti è pronto ad immergersi un paio di settimane nella sua amata Firenze.

Alessandro Latini

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