Roma-Fiorentina 2-0: per i viola è notte fonda

Fallita la soluzione di Ribéry e Callejon di punta, ancora una prova incolore per la squadra di Iachini. Decidono Spinazzola e Pedro

Franck Ribery in un'azione di gioco (foto Ansa)

Franck Ribery in un'azione di gioco (foto Ansa)

Roma, 1 novembre 2020 - La Fiorentina cade (male) in casa della Roma e fallisce miseramente all'Olimpico la mossa di Iachini che mette Ribéry e Callejon a fare le punte, cercando soluzioni alternative alla sterilità dei centravanti di ruolo. Il problema è che, poi, quando inserisce i centravanti, tutto quello che ne viene fuori è un colpo di testa di Kouame facile da parare.

E' una Fiorentina scialba, senz'anima, mai pericolosa. Fatta eccezione per i primi dieci minuti (nei quali i viola si fanno vivi in avanti e mostrano una certa intensità) il resto della gara vede i giallorossi dominare senza sforzarsi più di tanto, con il portiere Mirante praticamente inoperoso. Al contrario, Dragowski evita il gol in almeno due occasioni. In difesa, l'assenza di Pezzella si fa sentire (il gol del vantaggio romanista nasce da un pasticcio di Milenkovic e Martinez Quarta), a centrocampo Amrabat fatica nel ruolo di regista e Bonaventura combina poco, dell'attacco abbiamo già detto e c'è poco da aggiungere.

Primo tempo - Fiorentina  in campo all'Olimpico contro la Roma con un'inedita coppia d'attacco: Iachini parte con i suoi centravanti in panchina, con Ribéry e Callejon in avanti. Una formula decisamente bocciata sul campo.

Avvio deciso dei viola con Castrovilli pericoloso già nel primo minuto con un tiro fuori non di molto.  All'11', però, un pasticcio tra Milenkovic e Martines Quarta apre una prateria a Spinazzola che batte Dragowski.

I viola accusano il colpo e sbandano. Al 17' un tiro di Pedro va fuori di poco. Al 22' Dzeko di testa schiaccia sotto porta, Dragowski è bravissimo e devia.

Ancora Dragowski protagonista al 36' con un doppio salvataggio in un batti e ribatti in area viola.

Il tecnico viola Beppe Iachini deve fare a meno dell'infortunato Pezzella e la difesa a 3 vede Martinez Quarta, Milenkovic e Caceres. Centrocampo a 5 imperniato su Castrovilli e Amrabat e in attacco Ribéry e Callejon.

Secondo tempo - Nella ripresa la Fiorentina toglie Castrovilli (già ammonito e a rischio di cartellino rosso) per inserire Pulgar. L'inizio della ripresa vede ancora la Roma pericolosa: al 7' Vereteout sfiora il gol con un rasoterra. All''11' Iachini inserisce Vlahovic per dare un po' di peso a un attacco impalpabile. Al 21' tocca a Kouame prendere il posto di Callejon. I viola, però, non si scuotono e non sono mai pericolosi, subendo il raddoppio al 25' con un contropiede finalizzato da Pedro.

Iachini mette dentro Cutrone e Duncan, ma non cambia l'incapacità dei viola di creare occasioni da gol. A completare la serata negativa c'è l'espulsione di Martinez Quarta al 43' per un intervento pericoloso su Dzeko.

Finisce così una nuova prova incolore dei viola alle prese con diversi equivoci tattici che Iachini non riesce a risolvere. In casa del Parma, sabato 7 novembre, servirà una correzione di rotta per evitare una nuova brutta figura.

Formazioni ufficiali

ROMA (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp (26' st BrunoPeres), Pellegrini (33' st Cristante), Veretout (45' st Kumbulla), Spinazzola; Pedro (26' st Carles Perez), Mkhitaryan; Dzeko. Allenatore: Fonseca

FIORENTINA (3-5-2):  Dragowski;  Martinez Quarta, Milenkovic, Caceres; Lirola, Bonaventura (11' st Vlahovic), Amrabat (36' st Duncan), Castrovilli (1' st Pulgar), Biraghi; Ribéry (36' st Cutrone), Callejon (21' st Kouame). Allenatore: Iachini.

Arbitro:Orsato di Schio

Reti: 11' pt Spinazzola; 25' st Pedro

Note: espulso Martinez Quartaammoniti Dzeko, Castrovilli, Veretout, Lirola, Cristante

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